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Venezia, furti di gasolio in autostrada: la Polizia identifica i presunti responsabili

Sono indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Padova per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato

Venezia, furti di gasolio in autostrada: la Polizia identifica i presunti responsabili.

Negli ultimi mesi, ha destato particolare allarme per l’incolumità degli autotrasportatori, oltre che un notevole danno economico a tutta la filiera commerciale, il fenomeno dei furti di gasolio, perpetrati ai danni dei veicoli commerciali fermi sulle piazzole di sosta delle autostrade, durante le ore notturne, approfittando delle ore di riposo degli autisti.

La Squadra di Polizia Giudiziaria della Polstrada di Venezia ha svolto numerosi servizi finalizzati ad identificare gli autori di queste azioni predatorie, concentrate nelle piazzole di sosta, soprattutto quelle raggiungibili dall’esterno dell’arteria autostradale, attraversando campi agricoli e percorrendo strade secondarie, a volte anche con dei ciclomotori risultati rubati.

La tecnica utilizzata consiste nello scavalcare la recinzione, poi, con il favore dell’oscurità, i malviventi si avvicinano ai veicoli fermi, per forzare la chiusura dei serbatoi e, con una pompa ed un tubo, trasferire il carburante in taniche appositamente preparate e nascoste pronte all’uso.

Sfruttando l’occasione creatasi dopo un furto non andato a buon fine, perché disturbati dal risveglio improvviso dell’autista, nella tarda serata del 19 settembre scorso, il personale della Polizia Stradale di Venezia ha organizzato ed attivato un servizio di osservazione mirato all’identificazione dei criminali, ipotizzando che gli stessi sarebbero ritornati a recuperare la refurtiva abilmente nascosta alcune centinaia di metri dal luogo dove il camionista era stato derubato.

A conferma dell’ipotesi investigativa, dopo alcune ore di attesa, gli agenti hanno visto giungere sul posto un furgone con due persone a bordo, che si fermava esattamente nel punto in cui era nascosta la refurtiva.

I due soggetti, mentre erano in procinto di caricare le taniche di gasolio sull’autocarro, rubate la notte precedente, sono stati bloccati dal personale appostato. Ne è nata una breve colluttazione con uno dei due soggetti, mentre il secondo, vistosi braccato, è fuggito gettandosi nel fossato adiacente, al di là della rete, facendo perdere le sue tracce dopo un estenuante inseguimento.

L’attività investigativa ha consentito di sequestrate il mezzo utilizzato per il trasbordo delle taniche di gasolio e degli arnesi da scasso ed identificare anche il soggetto che era riuscito a fuggire. Il bottino, costituito da circa 150 litri di gasolio, è stato recuperato e restituito all’autotrasportatore vittima del reato.

I due presunti autori dell’azione predatoria sono indagati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Padova per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e furto aggravato.

pol stradale

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