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Udine, favoreggiamento immigrazione clandestina: arrestato 30enne di origini irachene

Le indagini hanno portato alla luce un collaudato schema organizzativo lungo la rotta balcanica

Udine, favoreggiamento immigrazione clandestina: arrestato 30enne di origini irachene.

I Carabinieri del ROS, in collaborazione con il Comando Provinciale Carabinieri di Udine, per il tramite del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia, hanno eseguito a Graz, in Austria, un mandato di arresto europeo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Udine.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal medesimo Ufficio, è scattata nei confronti di un 30enne di origini irachene, residente in Germania, ritenuto responsabile del reato di “favoreggiamento all’immigrazione clandestina” lungo la rotta balcanica.

Le indagini hanno portato alla luce un collaudato schema organizzativo, attuato “in concorso ad altri cittadini curdo-iracheni – si legge nella nota diffusa dai Carabinieri –, attivi nel trasporto di migranti dalla Slovacchia all’Italia, attraverso l’Austria, al fine di trarne profitto economico”.

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I migranti erano sottoposti a condizioni disumane, costretti a rimanere nascosti per lunghi viaggi, nonostante le alte temperature estive, all’interno del vano di carico di furgoni trasporto merci (in un’occasione addirittura più di 30), senza finestre e senza ricambio di aria, senza acqua e cibo.

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