Trieste, dopo una vita di abusi e bullismo subiti, da grande mostra di avere carattere ma esagera. 45enne romeno fermato e arrestato dai Carabinieri.
Un’infanzia difficile costellata di abusi fisici da parte del padre violento e degli amici che si prendono gioco di lui per la sua bassa statura.
Trieste, dopo una vita di abusi e bullismo subiti, da grande mostra di avere carattere ma esagera. 45enne romeno fermato e arrestato dai Carabinieri.
Un’infanzia difficile costellata di abusi fisici da parte del padre violento e degli amici che si prendono gioco di lui per la sua bassa statura. Da adulto la situazione non cambia, perché imprigionato in quel corpo da bambino, con i suoi 150 cm scarsi, continua a essere una vittima predestinata. Le cerca tutte per uscire da quella condizione di “capro espiatorio”, si lascia crescere la barba, ma lo scambiano per un folletto e lo continuano a vessare. Allora decide di affidarsi a una bottiglia, che, purtroppo, non è una porzione magica, ma lo rende una furia perché perdendo il controllo, riesce ad affrontare i suoi aguzzini, ma nella maniera peggiore. Così la sua vita si trasforma in continue risse e denunce che finiscono in condanne. Diventa un girovago e sparisce in Francia.
A rintracciarlo di nuovo una pattuglia dei Carabinieri di Prosecco, impegnati con la Radiomobile di Aurisina nei controlli di retrovalico. Il suo fisico da adolescente non gli permette di celare il suo torbido e violento passato. Infatti, su di lui pende un mandato di cattura della Procura di Bologna. L’uomo, un 45enne romeno, viene arrestato perché deve scontare la pena definitiva di 1 anno di arresto per porto abusivo di armi. Così i Carabinieri di Prosecco lo conducono al Coroneo.
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