fbpx
CAMBIA LINGUA

Tragedia a Senigallia: 15enne si suicida con la pistola del padre, vittima di bullismo

Il giovane, deriso dai compagni di scuola, si è tolto la vita dopo essersi allontanato da casa. La madre aveva denunciato gli episodi di bullismo poche ore prima del tragico gesto. Indagini in corso.

Tragedia a Senigallia: 15enne si suicida con la pistola del padre, vittima di bullismo.

Una vicenda dolorosa e tragica ha scosso la cittadina di Senigallia. Un ragazzo di 15 anni, Leonardo, si è tolto la vita con la pistola d’ordinanza del padre, un agente della polizia locale, in seguito a episodi di bullismo che subiva da tempo a scuola. Il giovane è stato trovato morto in un casale di campagna nei pressi di Montignano, una frazione della città.

La dinamica della tragedia

La tragedia è iniziata la sera precedente, quando Leonardo, dopo un diverbio con il padre, si è allontanato da casa portando con sé l’arma del genitore. Il padre, accortosi dell’assenza del figlio e della scomparsa della pistola, ha immediatamente allertato i carabinieri, dando inizio a una vasta operazione di ricerca che ha coinvolto elicotteri, droni e unità cinofile. Le scuole della zona sono state messe in allerta, temendo che il giovane potesse avere intenzioni violente.

Purtroppo, la mattina del 14 ottobre, la ricerca si è conclusa tragicamente. Il corpo di Leonardo è stato trovato in un casale poco distante dalla sua abitazione, dove il ragazzo si è tolto la vita sparandosi.

Un contesto di bullismo

Secondo l’avvocata della famiglia, Pia Perricci, Leonardo era vittima di bullismo e veniva deriso a scuola con frasi offensive e pesanti. Il ragazzo si era confidato con i genitori, rivelando di non voler più frequentare le lezioni. Proprio la notte della sua scomparsa, la madre aveva presentato una denuncia ai carabinieri, segnalando i nomi dei ragazzi che lo tormentavano. La famiglia aveva in programma di incontrare la preside dell’Istituto alberghiero Panzini, dove Leonardo si era recentemente trasferito, per chiedere provvedimenti.

Leonardo era un ragazzo solitario, che non si era ancora integrato pienamente nella sua nuova scuola. Dopo aver completato il primo anno in un altro istituto, aveva scelto di trasferirsi al Panzini, dove però ha incontrato un contesto difficile, aggravato dagli atti di bullismo subiti.

Indagini in corso

La Procura di Ancona ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, attualmente contro ignoti. Saranno analizzati i dispositivi elettronici del ragazzo, tra cui il cellulare, per cercare eventuali prove di pressione psicologica o episodi di bullismo legati alla sua decisione. Inoltre, è stata disposta l’autopsia per chiarire le dinamiche esatte della morte. Le indagini si concentrano anche sulle amicizie e sui rapporti del giovane con i compagni di scuola, nel tentativo di comprendere meglio le cause che hanno portato a questo drammatico gesto.

Il sindaco: “Una comunità sgomenta”

Il sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti, ha espresso profondo dolore per quanto accaduto, definendo la tragedia “un evento molto brutto che ha colpito tutta la comunità“. Ha poi aggiunto: “Conosco il padre di Leonardo, una persona seria e generosa, molto apprezzata per il suo lavoro. Siamo vicini alla famiglia in questo momento di immenso dolore”.

Il bullismo e il peso del silenzio

La vicenda di Leonardo riporta tristemente al centro dell’attenzione il tema del bullismo e delle sue tragiche conseguenze. Nonostante la famiglia fosse a conoscenza delle difficoltà del ragazzo e pronta ad intervenire, il peso delle umiliazioni subite ha avuto un impatto devastante sul giovane, portandolo a compiere un gesto estremo. Le scuole frequentate dal 15enne hanno attivato il servizio psicologico per supportare gli studenti colpiti dalla notizia della sua morte, nella speranza di evitare che simili drammi si ripetano.

La comunità di Senigallia è sconvolta e addolorata, mentre emergono interrogativi su come prevenire e contrastare più efficacemente il bullismo, un fenomeno che purtroppo continua a mietere vittime, spesso silenziose, tra i più giovani.

Tragedia a Senigallia: 15enne si suicida con la pistola del padre, vittima di bullismo

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×