Traffico di droga, arrestato a Roma un latitante legato al gruppo del capo ultras Diabolik
In manette anche un altro ricercato che era irreperibile dallo scorso 19 maggio
Traffico di droga, arrestato a Roma un latitante legato al gruppo del capo ultras Diabolik.
Due arresti eccellenti a Roma nell’ambito dei reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. I poliziotti della Squadra Mobile della Questura, con la collaborazione dei militari del comando provinciale della Guardia di Finanza, sono riusciti a catturare Andrea Ben Maatoug, considerato membro di rilievo della banda capeggiata da Fabrizio Fabietti, già condannato a 30 anni di reclusione, e da Fabrizio Piscitelli, il capo ultras degli Irriducibili della Lazio ucciso il 7 agosto 2019.
Il 33enne arrestato oggi (detto “il Pischello”) secondo le indagini del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza, oltre che essere organico al gruppo criminale, sarebbe stato uno dei picchiatori delle batterie del boss, secondo gli atti dell’inchiesta Grande Raccordo Criminale.
Ben Maatoug era stato condannato in primo grado a 14 anni, poi ridotti a 9 in appello. Deve rispondere di concorso continuato in associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico, lesioni personali ed estorsione aggravata. La sua attività nel mondo del narcotraffico della Capitale era concentrata soprattutto nella zona della Borghesiana.
L’altro ricercato, finito agli arresti, Marzio Sparapano, era irreperibile dallo scorso 19 maggio, a causa del mancato rintraccio in occasione dell’esecuzione del provvedimento con cui la procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Roma aveva disposto la carcerazione per l’espiazione della pena di un anno e quattro mesi, dopo la condanna per il reato di traffico di sostanze stupefacenti.
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