Torino, assalti notturni ad aziende e tir: emesse 15 misure, recuperata merce per 1,2 milioni
Torino, dall’alba 100 Carabinieri del Comando Provinciale di Torino hanno eseguito in tutta la provincia un’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip del Tribunale del capoluogo piemontese su richiesta della locale Procura della Repubblica – Gruppo criminalità organizzata, comune e sicurezza urbana, nei confronti degli appartenenti ad una banda criminale, ritenuti responsabili, a vario titolo, di concorso in furto aggravato, rapina, ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito.
Quindici gli indagati destinatari dei provvedimenti cautelari, di cui quattro in carcere, sei ai domiciliari, quattro all’obbligo di dimora nel comune di residenza ed uno all’obbligo di dimora nel quartiere di residenza. Tre persone sono ancora da ricercare (2 con obbligo di dimora e uno ai domiciliari).
L’attività investigativa, condotta per un anno e mezzo dai Carabinieri della Compagnia Torino Oltre Dora, ha consentito di accertare l’esistenza di un gruppo criminale di origine rom i cui componenti setacciavano le aree industriali e commerciali delle province di Torino e Cuneo, al fine di depredare merce dai magazzini delle aziende, nonché il carico dagli autoarticolati parcheggiati nelle loro adiacenze.
Il gruppo, altamente specializzato e con base a Torino e nell’hinterland del capoluogo piemontese, era in grado di compiere fino a 3 furti a notte rubando di tutto: dai veicoli commerciali – in un’occasione hanno asportato5 furgoni da una ditta di La Loggia – ai ponteggi in alluminio, dal materiale edile, elettrico ed idraulico, ai ricambi di veicoli, per arrivare agli arredamenti di un Hotel chiuso durante il periodo di lockdown e a delle macchine per il caffè. In una occasione la banda ha perfino svaligiato confezioni di dolciumi da uno stabilimento di Moncalieri.
Ai destinatari della misura cautelare sono contestati, a vario titolo, 36 furti aggravati, 1 rapina, 5 episodi di ricettazione di materiale di provenienza furtiva e 2 di indebito utilizzo di carte di credito. Durante l’attività d’indagine è stata recuperata e restituita ai legittimi proprietari merce rubata per un valore complessivo pari a 1.200.000 euro.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano