Tonnellate di cozze coltivate abusivamente e vendute: raffica di sequestri della Polizia a Taranto
In un ristorante posizionato sul lungomare tarantino i poliziotti hanno rinvenuto circa 32 kg di cozze nere prive di tracciabilità
Tonnellate di cozze coltivate abusivamente e vendute: raffica di sequestri della Polizia a Taranto.
Le allevavano senza registrazione e relativo codice aziendale. Una tonnellata di cozze nere è stata sequestrata dai poliziotti del Commissariato Borgo di Taranto, insieme al personale dell’Asl. Il proprietario dell’imbarcazione è stato colpito da sanzioni per circa 3mila euro.
Un’altra denuncia, invece, è scattata per il reato di commercio di sostanze alimentari nocive e in cattivo stato. “I numerosi mitili – si legge nell’ordinanza – sono stati messi sotto sequestro e distrutti con un compattatore dell’Amiu”.
Inoltre, in un ristorante posizionato sul lungomare tarantino, i poliziotti hanno rinvenuto circa 32 kg di cozze nere prive di tracciabilità, “mentre erano presenti altre vaschette di cozze nonostante fosse decorso il periodo di conservabilità”.
Continua senza sosta, soprattutto nel periodo estivo, l’attività di controllo della Polizia di Stato finalizzata al contrasto della vendita illegale dei prodotti ittici.
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