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Teramo, fermata banda “familiare”: tre fratelli ed un cugino dediti ai furti in abitazione

Teramo, hanno evidenziato una professionalità ed una meticolosa organizzazione finalizzata alla  commissione di furti in abitazione le quattro persone, di nazionalità italiana e di etnia rom, tre  fratelli ed un cugino, tutti residenti a Giulianova (TE) e tutti con plurimi pregiudizi di polizia  prevalentemente per reati contro il patrimonio ( L.J -1988, L.D. -1992, L.C. -1990 e L.D.-1995)  arrestati, in flagranza di reato, a Colonnella (TE), nel pomeriggio di ieri da personale della Squadra  di Teramo. I predetti sono stati tratti in arresto subito dopo aver compiuto un furto in una villetta  unifamiliare ubicata in Ascoli Piceno all’interno della quale erano entrati forzando la porta-finestra  della camera da letto. Il predetto risultato operativo scaturisce dall’attività preventiva, con i continui  servizi di controllo del territorio, e repressiva, posta in essere dagli investigatori della Squadra  Mobile, compulsata dal Sig. Questore di Teramo, tesa a contrastare e il fenomeno dei furti in  abitazione. Da tempo il gruppo era monitorato dalla Squadra Mobile in quanto ritenuto dedito a  ripetuti furti in abitazione avvenuti nelle scorse settimane in alcuni comuni della Provincia  teramana. Sebbene nel furto compiuto nella giornata di ieri in Ascoli siano riusciti ad asportare  soltanto due profumi, trattandosi di abitazione disabitata, la successiva perquisizione personale  estesa al veicolo, a bordo del quale sono stati fermati, ha consentito di rinvenire il sotto elencato  corposo materiale, parte del quale addirittura occultato nel vano motore dell’autovettura, da cui si  evince la non occasionalità della condotta accertata: una mazza della lunghezza di 82 cm, due cacciaviti, tre paia di guanti da lavoro, un binocolo, due  Walkie Talkie, sei mini torce, due pinze, un leverino (piede di porco) della lunghezza di 46 cm,  due targhe palesemente posticce realizzate artigianalmente aventi sul lato posteriore del nastro  biadesivo, una sega ad archetto per ferro di 39.5 cm, un martello da carrozziere lungo 28 cm e due  spray urticanti al peperoncino. 

A seguito delle successive perquisizioni domiciliari è stato rinvenuto nella loro disponibilità altro  materiale (tra cui orologi e spille) di probabile provenienza furtiva su cui sono in corso  accertamenti onde ricostruire i singoli episodi delittuosi posti in essere dai predetti.  Gli arrestati sono stati collocati agli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G.

 

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