Spaccio di droga nel Barese, colpito il clan Cipriano: 19 arresti
L'operazione "Bypass" smantella un'associazione per delinquere dedita al narcotraffico
Spaccio di droga nel Barese, colpito il clan Cipriano: 19 arresti.
A conclusione di un’attività investigativa coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, i Carabinieri della compagnia di Modugno, in provincia di Bari, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di 19 misure cautelari in carcere emessa dal gip del Tribunale di Bari.
Con l’operazione “Bypass”, gli investigatori avrebbero smantellato un’associazione per delinquere dedita al narcotraffico attiva tra Bitonto, Palo del Colle, Bitetto e Noicattaro. Gli indagati sono complessivamente 32.
L’indagine, condotta dal 2019 al 2020, attraverso intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre che servizi di osservazione, pedinamenti e attività di perquisizione e sequestro, infligge un duro colpo al clan Cipriano, con ramificazioni in diverse parti del territorio della provincia di Bari.
Gli indagati, per evitare i controlli delle forze dell’ordine, rafforzati a Bitonto dopo l’uccisione per errore dell’anziana Anna Rosa Tarantino nel dicembre del 2017, avrebbero continuato a gestire l’attività di spaccio di droga spostandosi in altri comuni della provincia.
Gli uomini del clan, intercettati, utilizzavano un linguaggio criptico per riferirsi alla droga o alle attività da compiere: “provolone”, “piccolo o grande”, “valigia”, “meri, birre o felpe”, con “Barbara o con Angela”.
Solo due giorni fa, 25 persone tra capi e membri del clan Cipriano sono state condannate – in abbreviato – a pene tra i 18 anni e sei mesi a un anno e quattro mesi.
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