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Seregno, minaccia di bruciare l’auto dei Carabinieri e di “prendere pistole e mitragliette”

Una donna ha dato in escandescenza dopo essere stata fermata senza assicurazione

Seregno, minaccia di bruciare l’auto dei Carabinieri e di “prendere pistole e mitragliette”.

Una coppia, verso le 18:30 di ieri, è stata fermata dai carabinieri del radiomobile mentre, a bordo di una Lancia Ypsilon, stava transitando lungo via Milano di Seregno. Lì l’utilitaria si è imbattuta in un posto di controllo alla circolazione stradale che militari dell’Arma avevano in programma quel pomeriggio.
All’esito degli accertamenti sul veicolo, condotto da un trentaseienne, con svariati precedenti penali, la donna che sedeva al suo fianco, dopo che i militari avevano comunicato loro che stavano per procedere al sequestro del veicolo in violazione dell’articolo 193 c.2 (mancata copertura assicurativa), ha minacciato di morte gli operanti e i loro familiari.

 

Le minacce 

La donna ha cercato di intimorirli, unitamente al suo compagno, con parole del tipo: “diventiamo cattivi con pistole e mitragliette e poi uno perde la testa”. Inoltre ha minacciato i militari che, qualora avessero redatto i verbali, si sarebbe recata in caserma con l’intento di dare fuoco all’auto, ai militari operanti e a tutti gli altri che avessero trovato.

 

Tuttavia, mentre i carabinieri erano intenti alla stesura dei verbali, la stessa, al fine di fare capire le sue reali intenzioni, si scagliava contro la gazzella dei radiomobile prendendola a calci e pugni danneggiando il cofano motore, paraurti e portiera del mezzo.

La denuncia 

Al termine degli accertamenti, la donna è stata denunciata in stato di libertà in violazione degli artt. “336 – 635 circ.625 c.p.” (violenza e minacce a pubblico ufficiale – danneggiamento con violenza sulle cose), mentre all’uomo è stata contestata la violazione al codice della strada per aver condotto il veicolo mancante della copertura assicurativa, sottoponendo il veicolo a fermo amministrativo.
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