Sbarco Sea Eye a Napoli, fermati tre scafisti
Insieme ai profughi, di numerose nazionalità, anche due cadaveri, attualmente in corso di identificazione
Sbarco Sea Eye a Napoli, fermati tre scafisti.
Tre persone sono state fermate dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza, su disposizione della procura di Napoli, per favoreggiamento aggravato dell’immigrazione clandestina: i tre presunti scafisti si trovavano a bordo della nave Sea Eye 4, sbarcata a Napoli con 105 migranti.
Insieme ai profughi, di numerose nazionalità (prevalentemente provenienti dall’area Sub-Sahariana), anche due cadaveri, attualmente in corso di identificazione.
I migranti erano stati recuperati nei giorni scorsi, in acque internazionali in area Sar Maltese, da un gommone e un’imbarcazione di legno in avaria.
I tre fermati, di 22, 45 e 32 anni, sono stati individuati in seguito alle indagini, coordinate dalla Procura di Napoli, scattate subito dopo lo sbarco. Gli investigatori hanno acquisito il diario di bordo, sentito il comandante della nave e alcuni tra i rifugiati appena sbarcati, ispezionato i telefoni cellulari degli indagati. Tutto ciò ha consentito di raccogliere nei loro confronti “gravi indizi di colpevolezza”.
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