Sassari, falsi contrassegni invalidi: 514 sanzioni in 10 mesi
Una badante ha continuato a utilizzare il contrassegno dopo la morte del suo assistito
Sassari, falsi contrassegni invalidi: 514 sanzioni in 10 mesi.
La Polizia Locale di Sassari, dall’inizio dell’anno e su richiesta dei vertici amministrativi, ha intensificato i controlli sull’uso degli stalli invalidi e sui relativi contrassegni. Questo ha portato in dieci mesi, sino a fine ottobre, a 514 sanzioni e una denuncia per sostituzione di persona (azione che configura reato).
Le attività del personale del Comando di via Carlo Felice hanno riguardato tutto il territorio comunale, in particolare intorno alle scuole, negli orari di entrata e uscita degli studenti.
È emerso che molti genitori parcheggiavano negli stalli riservati nonostante non ne avessero diritto. Gli agenti sono intervenuti e in un caso hanno anche portato via con il carro attrezzi un’auto parcheggiata nello stallo.
In un caso un gruppo di giovani che veniva a studiare a Sassari parcheggiava l’auto in uno spazio a pagamento esibendo un contrassegno e pertanto senza dover pagare la tariffa prevista. Ma il contrassegno (così come l’auto) era intestata al nonno ormai deceduto da tempo. Non sono gli unici che in questi mesi hanno usato i contrassegni per non pagare il parcheggio senza averne titolo.
In un altro caso, una badante ha continuato a utilizzare il contrassegno dopo la morte del suo assistito. Gli agenti hanno scoperto l’inganno dopo appostamenti e controlli incrociati.
Una persona è stata denunciata per il reato di sostituzione di persona e rischia fino a un anno di reclusione perché ha messo la propria foto in un regolare contrassegno al posto di quella del titolare.
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