Roma, è in attesa della convalida da parte dell’autorità giudiziaria il fermo che gli agenti del commissariato Viminale, diretto da Mauri Baroni, hanno effettuato in collaborazione con la Sezione Volanti diretta da Massimo Improta e della Squadra Mobile di Viterbo nei confronti di un 46enne di origini bengalese, identificato con un indagine lampo come responsabile di un tentativo di violenza sessuale ai danni di due ragazze minori. Le vittime, due ragazze di 15 e 16 anni, sono state avvicinate dall’uomo alla stazione Termini, dopo che le stesse si erano allontanate da una casa famiglia di Viterbo. Con la scusa di offrirle una stanza dove passare la notte, le due ragazze sono state portate in una camera di un B&B in via Giolitti. Qui si è consumato il tentativo di violenza da parte di K.M.K. che per vincere le resistenze delle due minori ha offerto loro droga e birra, convincendo però all’assunzione della sostanza solo una delle due ragazze. Quando le insistenze sono iniziate a diventare vere e proprio molestie, le ragazze sono uscite dalla struttura, una si è poi recata al pronto soccorso mentre l’altra è stata raggiunta dal fidanzato. Immediata l’attività investigativa degli agenti, che già dal sopralluogo della struttura, con l’ausilio della Polizia Scientifica, sono riusciti a identificare l’autore del reato. Ulteriori prove sono arrivate, poi, dal riconoscimento di una sua foto da parte delle due ragazze e dai fotogrammi acquisiti dalla Polizia Ferroviaria di Roma Termini che lo ritraevano con loro dirigersi verso via Giolitti. Il cittadino bengalese, inoltre, al momento del fermo aveva indosso la stessa maglia usata il giorno della tentata violenza.
E’ stato, invece, il pronto intervento degli agenti della Sezione Volanti, che hanno raccolto la segnalazione di un passante, a permettere l’arresto di 30enne, M.M., di origini bengalesi responsabile di un tentativo di violenza sessuale ai danni di una ragazza 30enne aggredita mentre passeggiava in via Leone IV. In particolare, dopo esser stata presa per il collo, è stata scaraventata a terra, poi l’uomo gli si è posizionato sopra tentando di sfilarle i pantaloni. I poliziotti, immediatamente intervenuti, appena hanno capito quello che stava succedendo, hanno bloccato e arrestato il M.M.
La vittima è stata refertata con una prognosi di 10 giorni.
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