Rivolta d’Adda (Cremona), scappa all’alt della pattuglia della Radiomobile di Crema. Folle inseguimento per 10 chilometri. Una persona arrestata per resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e reingresso illegale sul territorio nazionale

Continua senza sosta nel cremasco l’attività preventiva e repressiva dei Carabinieri della Compagnia di Crema per contrastare i furti nelle abitazioni, nelle ville isolate e nelle attività commerciali, con il rafforzamento dei servizi di controllo del territorio.

Invero, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema hanno arrestato un uomo di 39 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia a carico, ritenuto responsabile di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, scappato all’alt imposto da una pattuglia della Radiomobile e dando vita a un folle inseguimento durato 10 chilometri. Ieri 8 novembre, poco dopo le 18:20, la pattuglia della Radiomobile di Crema si trovava in Rivolta d’Adda sulla SP 4 direzione Milano, ha notato un’autovettura con una persona alla guida improvvisamente accelerava fuggendo ed effettuando sorpassi azzardati e pericolosissimi, invadendo spesso la corsia opposta per impedire al mezzo di servizio di affiancarsi e provocando gravi pericoli per gli altri utenti della strada.

I militari della Radiomobile hanno continuato l’inseguimento, rendendo visibile il pericolo con l’utilizzo di sirene e lampeggianti dell’auto di servizio. Ma in più occasioni il fuggitivo ha rischiato la collisione con le auto che incrociavano. L’inseguimento iniziato sulla SP 4 del Comune di Rivolta d’Adda terminava nella frazione Albignano del Comune di Truccazzano sulla SP104 intersezione con via Milano ove a causa della forte velocità il conducente perdeva il controllo del veicolo fuoriuscendo dalla sede stradale e terminando la sua corsa contro il guardrail.

L’uomo sceso dal mezzo scappava a piedi, ma veniva inseguito, raggiunto e bloccato dai militari mentre stava scavalcando la recinzione di un’abitazione sita in quella via Milano. Durante tale fase il soggetto cercava di divincolarsi procurando ad uno dei militari intervenuti una contusione alla mano destra. Sul posto sono arrivate altre pattuglie della Compagnia di Crema e il soggetto e la sua auto sono stati perquisiti senza trovare niente di utile. L’uomo, in possesso di patente di guida straniera, veniva accompagnato presso la caserma di Crema dove è stato identificato attraverso il fotosegnalamento, risultando a suo carico numerosi pregiudizi per reati contro il patrimonio e già espulso coattivamente dal territorio nazionale nell’estate dell’anno 2020.

Nella tarda mattina l’arresto è stato convalidato, con applicazione della custodia cautelare in carcere con l’udienza rinviata all’11 novembre. L’arrestato è stato tradotto presso la casa circondariale di Milano S. Vittore.