Presa la banda del finto tecnico dell’acqua con gli occhi azzurri
Il gruppo ha messo a segno vari colpi a Genova e nel Savonese
Presa la banda del finto tecnico dell’acqua con gli occhi azzurri.
Avevano messo nel mirino gli anziani, che truffavano entrando nelle loro case fingendosi tecnici del Comune, addetti alla verifica delle tubature dell’acqua.
La banda, autrice di due colpi a Genova e nel Savonese, è stata fermata dalla Squadra Mobile della Polizia con l’operazione denominata “Acqua azzurra”, dal colore degli occhi di uno dei truffatori.
In carcere sono finite tre persone, gravemente indiziate, a vario titolo ed in concorso tra loro, dei reati di “tentata rapina aggravata” e “tentato furto in abitazione”.
In un’occasione due anziani hanno riferito alla Polizia che “uno sconosciuto, distinguibile dagli occhi azzurri, aveva vaporizzato una sostanza tossica che aveva causato una sensazione di stordimento”.
L’analisi dei filmati di videosorveglianza ha permesso di identificare una coppia che si allontanava dalla zona in cui era accaduto l’episodio a bordo di uno scooter con targa clonata.
La banda è stata sgominata quando gli agenti della Squadra Mobile hanno bloccato due degli indagati che avevano colpito nel Savonese. A casa di uno di loro sono stati trovati “materiali per contraffare le targhe, strumenti per lo scasso, ricetrasmettitori e nebulizzatori con sostanze che simulano perdite da tubature e allo stesso tempo stordiscono le persone”.
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