Poliziotti feriti a martellate in una stazione di servizio vicino a Ivrea: agente colpito spara per difendersi. Dal Governo messaggi di sostegno
Aggressione a colpi di martello sulla bretella Ivrea-Santhià: due agenti feriti, uno spara all’aggressore per difendersi. Indagini in corso sulla dinamica. Il governo esprime sostegno agli agenti feriti
Poliziotti feriti a martellate in una stazione di servizio vicino a Ivrea: agente colpito spara per difendersi. Dal Governo messaggi di sostegno
Questa mattina lungo la bretella autostradale Ivrea-Santhià, nell’area di servizio di Viverone Sud due agenti della Polizia Stradale sono stati aggrediti da un uomo armato di martello, che li ha colpiti durante un controllo. Per difendersi, uno dei poliziotti ha aperto il fuoco, ferendo l’aggressore al bacino. I tre – i due agenti e l’aggressore – sono stati soccorsi e trasportati in ospedale.
I fatti
La vicenda ha avuto inizio alle 11:45 di oggi, giovedì 6 febbraio, quando un giovane di 26 anni, di nazionalità francese, si è schiantato con un’auto rubata contro i new jersey di cemento all’altezza dello svincolo di Albiano d’Ivrea. Anziché chiedere aiuto, ha abbandonato il veicolo e ha iniziato a fare l’autostop.
Un furgone lo ha caricato, portandolo fino alla stazione di servizio di Viverone Sud. Giunto lì intorno alle 12:00, il ragazzo ha iniziato a manifestare comportamenti aggressivi nei confronti del personale dell’Autogrill. Secondo le ricostruzioni, ha persino tentato di rubare un’altra auto con a bordo una famiglia, minacciando il conducente con un coltello.
Una pattuglia della Polizia Stradale, presente nel parcheggio dell’area di servizio, è intervenuta notando la scena. Nel tentativo di bloccarlo, l’uomo ha estratto dal giubbotto un martello e ha colpito uno degli agenti alla testa. L’altro poliziotto, nel tentativo di fermare l’aggressore e difendere il collega, ha sparato un colpo di pistola che ha raggiunto il 26enne al bacino.
Il soccorso
La bretella autostradale è stata chiusa immediatamente dallo svincolo di Albiano in direzione Vercelli per consentire l’intervento dei soccorsi. Sul posto sono arrivati l’elicottero del 118 e due ambulanze.
- Il primo agente, colpito alla testa con il martello, è stato ricoverato al Cto di Torino per un trauma cranico.
- Il secondo agente, ferito di striscio alla spalla da un proiettile durante la colluttazione, è stato medicato e ricoverato all’ospedale di Ivrea.
- L’aggressore, ferito al bacino, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Molinette di Torino, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico. La prognosi è di 30 giorni.
Le indagini
Il pubblico ministero della procura di Ivrea, Renato Cravero, sta coordinando le indagini per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Decisive saranno le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nell’area di servizio.
Gli inquirenti hanno già sequestrato l’auto rubata, che l’aggressore aveva abbandonato dopo l’incidente, e stanno effettuando perizie balistiche sui proiettili esplosi durante la sparatoria.
Nel frattempo, l’uomo ferito è piantonato all’ospedale in attesa di essere arrestato.
I sindacati delle forze dell’ordine hanno espresso preoccupazione per l’accaduto, sottolineando l’aumento degli episodi di violenza nei confronti delle forze di polizia. Il Siulp ha lanciato un appello al Governo, chiedendo un’accelerazione nell’approvazione del ddl Sicurezza, per garantire una maggiore tutela degli agenti.
I messaggi di vicinanza e supporto dal Governo
Agli agenti feriti nell’accaduto è arrivata la piena solidarietà da parte del Governo, in particolare da ministri come Paolo Zangrillo e Matteo Pianteosi.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha chiamato il capo della Polizia, Vittorio Pisani, per sincerarsi delle condizioni dei due agenti della polizia stradale barbaramente aggrediti nel Torinese, durante il servizio. “Desidero esprimere – ha dichiarato Piantedosi, che segue con la massima attenzione la vicenda – la mia piena solidarietà ai poliziotti coinvolti e alle loro famiglie. A tutti gli uomini e le donne in divisa che, con dedizione e coraggio, garantiscono ogni giorno la sicurezza dei cittadini, va il mio più sentito ringraziamento. Ogni episodio di violenza contro le Forze dell’Ordine è inaccettabile e sarà perseguito con fermezza“.
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