Polizia di Stato e Anci siglano l’accordo sulla prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi dei Comuni italiani
Firmato dal Capo della Polizia Vittorio Pisani e dal Presidente dell'Anci Antonio Decaro
Polizia di Stato e Anci siglano l’accordo sulla prevenzione e il contrasto dei crimini informatici sui sistemi informativi dei Comuni italiani.
È stato siglato giovedì a Roma, nel corso di “Missione Italia 2023”, l’evento nazionale organizzato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani e dedicato al PNRR dei Comuni e delle Città, l’accordo tra la Polizia di Stato e la stessa Anci per la tutela delle reti e dei sistemi informativi di supporto alle funzioni essenziali dell’Associazione e delle Pubbliche Amministrazioni locali rappresentate.
Firmato dal Capo della Polizia Vittorio Pisani e dal Presidente dell’Anci Antonio Decaro, il Protocollo prevede che le attività connesse alla tutela dei sistemi e dei servizi informatici critici vengano assicurate dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, articolazione specialistica della Polizia di Stato ad alta vocazione tecnologica, ed in particolare dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche – CNAIPIC che, con una sala operativa disponibile h24, rappresenta il punto di contatto nazionale per la gestione degli eventi critici alle infrastrutture di rilievo nazionale, operanti in settori sensibili e di importanza strategica per il Paese.
La sinergia sancita con questo accordo, volta alla tutela di reti, sistemi informatici e banche dati dei Comuni italiani, è ispirata al principio di sicurezza partecipata, nell’intento di assicurare in via sinergica ed efficiente le risorse del Sistema Paese a vantaggio dell’intera collettività, contribuendo al contenimento dei costi operativi derivanti da interruzioni dei servizi erogati attraverso sistemi informatici e di telecomunicazioni e la tutela della privacy dei cittadini attraverso l’innalzamento degli standard di protezione delle banche dati sensibili cui accedono le amministrazioni comunali.
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