Papa Francesco: condizioni stabili ma complesse, il Pontefice continua la terapia respiratoria
Salute di Papa Francesco: condizioni stabili ma critiche dopo due episodi di insufficienza respiratoria. Il Pontefice prosegue la terapia al Gemelli.
Papa Francesco: condizioni stabili ma complesse, il Pontefice continua la terapia respiratoria
Papa Francesco continua il suo ricovero presso il Policlinico Gemelli di Roma, mentre la sua situazione sanitaria rimane complessa ma stabile. Secondo l’ultimo bollettino medico diffuso dalla Sala Stampa della Santa Sede, il Pontefice ha trascorso una notte tranquilla e ha ripreso la terapia respiratoria senza maschera, utilizzando ossigeno ad alti flussi attraverso i naselli. Tuttavia, la prognosi rimane riservata.
Due crisi respiratorie acute nella giornata di ieri
Nella giornata di ieri, Lunedì 3 marzo, Papa Francesco ha affrontato altri due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da un importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo. Per contrastare la criticità della situazione, sono state eseguite due broncoscopie con aspirazione di abbondanti secrezioni. Successivamente, è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva con maschera. Nonostante le difficoltà, il Pontefice è rimasto vigile, orientato e collaborativo.
Fonti vaticane hanno sottolineato come la giornata di ieri sia stata particolarmente impegnativa per la salute di Bergoglio, ribadendo tuttavia che tali episodi rientrano nel quadro complesso della sua condizione clinica.
Un quadro clinico stabile ma critico
Questa mattina, fonti interne al Vaticano hanno riferito che la situazione del Papa presenta un margine di stabilità, ma il quadro clinico resta complesso e la prognosi è ancora riservata. I medici del Policlinico Gemelli continuano a monitorare attentamente la situazione e non escludono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.
La terapia attuale prevede la somministrazione di ossigeno ad alti flussi senza l’uso della maschera. Questo miglioramento è stato accolto con sollievo, ma gli esperti sanitari sottolineano che il Pontefice non è ancora fuori pericolo.
L’attenzione dai media internazionali
L’attenzione mediatica attorno alla salute del Santo Padre è altissima. Oltre 700 operatori dell’informazione tra giornalisti, fotografi e videomaker si sono accreditati presso la Sala Stampa della Santa Sede per seguire gli aggiornamenti sulle condizioni di Papa Francesco. Questo numero si aggiunge ai circa 500 giornalisti normalmente accreditati per le notizie provenienti dal Vaticano.
La Preghiera per la salute del Pontefice
Intanto, la comunità cattolica continua a unirsi in preghiera per la salute di Papa Francesco. Questa sera, alle ore 21, in Piazza San Pietro si terrà il nono giorno del Rosario dedicato al Pontefice. La celebrazione sarà guidata dal cardinale Arthur Roche, prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti
Riproduzione riservata © Copyright La Milano

