Pantelleria, pusher trovato con la droga tre volte in pochi giorni: arrestato.
I Carabinieri della Stazione di Pantelleria, nel corso di un servizio di perlustrazione finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti e psicotrope, hanno arrestato un 37enne residente sull’isola. Nello stesso contesto una 33enne, compagna convivente dell’uomo, è stata segnalata alla Prefettura di Trapani poiché trovata in possesso di una modica quantità di hashish. In particolare, avendo il sospetto che l’uomo detenesse sostanze illecite presso il suo domicilio, i Carabinieri hanno svolto una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo.
La droga
Nel corso dell’attività investigativa, i militari operanti hanno rinvenuto 2 panetti di stupefacente del tipo hashish e ulteriori frammenti della medesima sostanza per un totale di circa 200 gr. Insieme alla droga, i Carabinieri hanno trovato un foglio in cui, accanto ad alcuni nomi, erano riportati somme di denaro (che gli investigatori ipotizzano siano vendita di partite di droga), oltre a rotoli di carta alluminio, un coltello con la lama intrisa presumibilmente di hashish e un bilancino di precisione.
In considerazione dell’ingente quantitativo di stupefacente rinvenuto – che nella vendita al dettaglio avrebbe fruttato all’arrestato quantomeno la somma di euro 2.000 – la presenza di un presunto rendiconto dell’attività illecita svolta e di materiale utile al confezionamento delle dosi, i Carabinieri hanno arrestato il 37enne. Lo stesso è stato ristretto agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida, così come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala.
I provvedimenti
Il Giudice per le Indagini Preliminari, sulla base dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri in merito al reato contestato nell’imputazione provvisoria, ha convalidato l’arresto e sottoposto il 37enne alle misure cautelari dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria e dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza con divieto di uscire di casa dalle ore 23 alle 7 del giorno dopo. Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori elementi investigativi.
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