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Omicidio di Sharon Verzeni: le indagini proseguono senza sosta, si cerca l’arma del delitto e nuove piste

A un mese dall'omicidio della barista di Terno d'Isola, l'arma del delitto è ancora introvabile, mentre le ricerche e le indagini si intensificano, con nuovi sospetti e piste da seguire.

Omicidio di Sharon Verzeni: le indagini proseguono senza sosta, si cerca l’arma del delitto e nuove piste.

A un mese dall’omicidio di Sharon Verzeni, la barista 33enne uccisa a coltellate a Terno d’Isola, nel Bergamasco, le ricerche dell’arma del delitto e le indagini proseguono senza sosta. La famiglia di Sharon, tramite il loro legale Luigi Scudieri, ha ribadito l’impegno nel trovare l’assassino, ringraziando la cittadinanza, il sindaco e i volontari del Mu.Re. per l’aiuto.

Tuttavia, nonostante due giorni di ricerche intensive, il coltello usato per l’omicidio non è stato ancora trovato. Sergio Ruocco, compagno della vittima, ha espresso la sua frustrazione per le ricerche tardive, pur riconoscendo che non è il suo lavoro giudicare le priorità degli inquirenti.

A Terno d’Isola, le autorità hanno setacciato tombini e ispezionato cabine del gas, con l’ausilio di esperti del Museo recuperanti 1915-1918, specializzati nel recupero di ordigni bellici.

Nonostante l’intensa ricerca, non si prevede una svolta imminente. Le indagini si concentrano anche sulla cerchia di conoscenze di Sharon e su un possibile sospettato sconosciuto.

Un pizzaiolo del paese ha riferito agli investigatori che un uomo nordafricano, solito frequentare la piazza e noto per comportamenti molesti, non si vede più in giro dalla notte del delitto, suggerendo una possibile pista investigativa.

Parallelamente, si continua a indagare su un uomo in bicicletta, ripreso dalle telecamere mentre percorreva via Castegnate contromano nei minuti dell’omicidio. Gli investigatori hanno un nome su cui lavorare, ma la persona in questione non si è ancora fatta viva.

Potrebbe non essere l’assassino, ma qualcuno che ha visto qualcosa di importante. Inoltre, la presenza massiccia delle forze dell’ordine in paese ha portato alla sparizione di altri individui noti per piccoli crimini, ma non è chiaro se ciò sia collegato all’omicidio di Sharon.

Le autorità considerano anche l’ipotesi che un “balordo” possa aver fatto avances a Sharon, scatenando una reazione violenta che ha portato all’omicidio.

Omicidio di Sharon Verzeni: Identificato l'uomo in bici, testimone chiave del caso.

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