Nubifragi in provincia di Avellino, ansia per 2 persone disperse nella frana.

A Talanico, frazione di San Felice a Cancello (provincia di Avellino), i residenti si stanno riprendendo dal devastante passaggio di un fiume di fango e detriti, causato da forti piogge. L’alluvione ha portato via due persone, Agnese Milanese (74 anni) e suo figlio Giuseppe Guadagnino (42 anni), che sono ancora dispersi.

I due erano usciti per raccogliere noci, cercando di sfuggire alla pioggia battente, ma sono stati travolti dalla colata di fango mentre cercavano di tornare a casa con un’Apecar, poi ritrovata in un canalone, ridotta a un rottame. Raffaele, figlio di Agnese e fratello di Giuseppe, ha cercato disperatamente i familiari tutta la notte, senza successo.

Le ricerche proseguono con cani molecolari, droni, sommozzatori e gommoni, ma le speranze di ritrovare i dispersi in vita sono al lumicino. Il sindaco Emilio Nuzzo ha chiesto lo stato di calamità naturale, evidenziando la fragilità idrogeologica della zona e lamentando una mancata attenzione alle denunce sul dissesto del territorio.

Il prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo, ha rafforzato le squadre di ricerca e ha indicato tra le possibili cause del disastro un incendio estivo che ha distrutto la pineta della collina, riducendo la capacità del terreno di resistere alle frane. La priorità ora è concentrarsi sulle ricerche e mettere in sicurezza l’area.