Novara. Minacce, calci e pugni nei confronti dell’ex compagna, anche davanti alla figlia minorenne. Arrestato un cittadino tunisino di 36 anni
L'uomo, pregiudicato, e già agli arresti domiciliari, sin dal 2021 ha avuto condotte aggressive nei confronti della donna picchiandola violentemente più volte con calci e pugni, anche in presenza della figlia minore.
Novara. Minacce, calci e pugni nei confronti dell’ex compagna, anche davanti alla figlia minorenne. Arrestato un cittadino tunisino di 36 anni.
Nella giornata dell’1 marzo, gli agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto un cittadino tunisino di 36 anni domiciliato a Novara eseguendo un ordine di carcerazione del Tribunale di Novara per l’espiazione della reclusione di 3 anni e mezzo per i reati di ricettazione, lesioni personali, furto e pesanti atti persecutori commessi in danno dell’allora convivente.
L’uomo, pregiudicato, e già agli arresti domiciliari, sin dal 2021 ha avuto condotte aggressive nei confronti della donna picchiandola violentemente più volte con calci e pugni, anche in presenza della figlia minore. Dopo aver interrotto nel 2022 la sua condotto criminosa, anche grazie a dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, lo stesso ricominciava, tornando a colpire più volte e nuovamente la donna con schiaffi, spinte, calci e minacciandola di morte.
In un’occasione era arrivato addirittura a bucare le gomme dell’auto parcheggiata lungo la via raggiungendola in ufficio ove chiudeva la porta a chiave: in tale circostanza le sottraeva violentemente il telefono, l’afferrava per il collo e la colpiva con schiaffi e una testata minacciando di morte lei e la figlia.
Per tale ragione la Squadra Mobile, eseguito l’ordine di carcerazione, lo conduceva in carcere.
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