Napoli. Controlli sul territorio: quartieri San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale perlustrati dalle Forze dell’Ordine
Eseguite dalle Forze dell'Ordine una serie di interventi con il fine di combattere la microcriminalità e riportare l'ordine pubblico.
Napoli. Controlli sul territorio: quartieri San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale perlustrati dalle Forze dell’Ordine.
All’interno del Centro Direzionale hanno provveduto al sequestro di una struttura fissa delle dimensioni di 30 mq, ancorata ad una pedana e chiusa su tutti e quattro i lati fatta realizzare senza alcun titolo abilitativo da un ristoratore sul suolo pubblico antistante la propria attività, dotata di impianto elettrico e di illuminazione ed allestita con tavole sedie. Il titolare dell’attività è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
In piazza Principe Umberto hanno accertato che che il titolare di un minimarket poneva in vendita più di 50 articoli alimentari scaduti, tra cui merendine, succhi di frutta, tutti destinati al consumo da parte di bambini. Pertanto, hanno provveduto al sequestro della merce scaduta.
In vico Tutti i Santi hanno accertato che senza alcun titolo abilitativo il conduttore di un locale ad uso commerciale lo aveva trasformato in abitazione, anche in questo caso l’immobile è stato sequestrato dagli uomini della Polizia Locale e l’autore delle opere edili abusive deferito all’Autorità Giudiziaria
In via Rimini su segnalazione dei cittadini sono intervenuti poiché era in corso un vero e proprio spettacolo sulla pubblica via con la presenza di cantanti neomelodici. Sul posto la Polizia Locale ha accertato che la manifestazione era stata organizzata per festeggiare un quarantesimo compleanno ed era del tutto priva di autorizzazioni e pertanto hanno provveduto a fermare l’evento ed a sgomberare l’area.
Gli organizzatori sono stati sanzionati per l’occupazione abusiva di suolo pubblico, per la mancanza di nulla osta impatto acustico e per la mancanza di autorizzazione per il pubblico spettacolo. Inoltre la festeggiata è stata deferita all’Autorità Giudiziaria perché si è sottratta all’identificazione.
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