Montecchio Precalcino, grazie al rilevante impegno profuso dai carabinieri della Compagnia di Thiene nella prevenzione e repressione dei reati predatori, in particolare contro i furti in appartamento, la notte scorsa a Montecchio Precalcino i militari dell’aliquota radiomobile hanno tratto in arresto in flagranza un cittadino albanese mentre stava cercando di fuggire a seguito di un furto in appartamento appena consumato.
A notte fonda era giunta una richiesta di intervento al 112 della Centrale Operativa dei Carabinieri di Thiene per un furto in atto in un appartamento di Via Murazzo a Montecchio Precalcino.
Sul posto venivano immediatamente inviate due pattuglie e la prima autoradio che giungeva sul posto, quella del radiomobile appunto, intercettava una Fiat Punto con tre individui a bordo che si stava repentinamente allontanando dall’indirizzo indicato.
I militari si mettevano quindi all’inseguimento e una volta giunti in Via Astichello costringevano l’utilitaria ad accostare, ma nonostante ciò due degli occupanti riuscivano a dileguarsi nei campi ivi adiacenti e neanche le ricerche venivano messe in atto dai carabinieri della pattuglia della Tenenza di Dueville, nel frattempo giunti sul posto, riuscivano ad individuarli.
Il guidatore invece veniva bloccato e all’atto della perquisizione si rinvenivano nell’abitacolo diversi strumenti da scasso, tra cui anche un flessibile e parte della refurtiva consistente in €300 in contanti ed una macchina fotografica del valore di circa 1000€.
Nello specifico i malviventi, dopo l’effrazione di una porta finestra, si erano introdotti in un primo appartamento, mettendolo a soqquadro ed impossessandosi di quanto sopra. Successivamente, tramite una porta interna, avevano tentato di accedere ad un secondo appartamento comunicante, ma per loro sventura era in funzione un allarme che ha permesso di attivare immediatamente l’intervento dei militari.
Questa mattina è rientrato il proprietario dell’appartamento che si trovava in vacanza e che, seppur amareggiato per quanto accaduto, ha inteso spendere delle parole di apprezzamento per l’operato dei militari.
Il fermato, P.M. (le iniziali), classe 1986, che aveva con sé solo dei documenti albanesi, su disposizione della Procura della Repubblica di Vicenza veniva dichiarato in stato di arresto e passerà la notte nelle camere di sicurezza della Tenenza di Dueville, in attesa del rito direttissimo che si svolgerà domani mattina.
Il proseguo delle indagini è stato affidato ai carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Thiene che sono sulle tracce del resto della banda, mentre la massiccia attività di controllo messa in atto dai militari proseguirà incessantemente nell’arco delle 24 ore per la durata dell’estate e si estenderà su tutto il territorio ricadente sotto la giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Thiene.
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