fbpx
CAMBIA LINGUA

MILANO VIOLENTA CLIENTE SU TAXI ABUSIVO

La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un cittadino albanese di 30 anni resosi responsabile di violenza sessuale a Milano.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano giovedì scorso hanno eseguito il provvedimento emesso dal GIP del Tribunale di Milano.
L’uomo, in possesso di carta di soggiorno, è indagato per violenza sessuale aggravata per avere, quale tassista abusivo, costretto in data 11 novembre 2017, a Milano, una giovane cliente a subire rapporti sessuali approfittando dello stato di incoscienza della parte lesa dovuto all’assunzione di sostanze alcoliche.

Durante l’attività di indagine coordinata dal Sostituto Procuratore Gianluca Prisco e dal Procuratore Aggiunto Maria Letizia Mannella e che ha avuto origine dalla denuncia presentata dalla prima vittima, i poliziotti della Squadra Mobile hanno individuato il secondo episodio e potuto chiarire la effettiva responsabilità dell’indagato.

L’uomo infatti è indagato anche per un secondo episodio di violenza sessuale aggravata commessa nei confronti di un’altra ragazza a Milano il 24 luglio 2016, consumato con modalità identiche a quelle del precedente episodio.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Fondamentale, ai fini delle indagini che hanno portato all’individuazione da parte degli agenti della Squadra Mobile del soggetto responsabile delle violenze, è stato il video effettuato da una ragazza trasportata che ha ripreso il cuore rosso affisso allo specchietto retrovisore del veicolo adibito a taxi.

Articolo di Laura Marinaro

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×