Milano, rapina e lesioni aggravate ad un ragazzo sul monopattino: fermato un trapper
La Polizia di Stato ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di 5 giovani
Milano, rapina e lesioni aggravate ad un ragazzo sul monopattino: fermato un trapper.
La Polizia di Stato di Milano ha eseguito due ordinanze di custodia cautelare emesse nei confronti di 5 giovani, un minorenne e quattro tra i 19 e 28 anni, ritenuti responsabili di rapina e lesioni aggravate in concorso.
Le indagini svolte dagli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Lorenteggio hanno preso il via dalla rapina subita da un 26enne di origini egiziane. I cinque ragazzi avrebbero fermato la vittima, che stava tornado a casa sul suo monopattino elettrico, per impossessarsi del mezzo.
L’avrebbero aggredito con calci e pugni procurandogli le fratture delle ossa nasali e del perone, derubandolo anche di 300 euro in contanti e di un paio di cuffie wireless.
A soccorrere prontamente la vittima claudicante in largo Giambellino e a chiamare il soccorso sanitario sono stati gli agenti della volante del Commissariato Lorenteggio.
Il 26enne è stato trasportato presso l’ospedale San Paolo. I presunti responsabili sarebbero stati individuati grazie anche alla denuncia che, una decina di giorni dopo, la vittima ha sporto in Commissariato. Il ragazzo avrebbe dichiarato di aver riconosciuto tre degli aggressori nel video di una canzone pubblicata su un canale social da un trapper 28enne – presunto protagonista della vicenda – che ora si trova in carcere.
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