Mantova, controllo del territorio da parte della Polizia di Stato. Centinaia di identificati, un arresto e un’espulsione con accompagnamento in frontiera
Continuano senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio della Polizia di Stato di Mantova, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, di unità cinofile della Polizia di Stato di Milano e della Polizia Locale di Mantova
Mantova, controllo del territorio da parte della Polizia di Stato. Centinaia di identificati, un arresto e un’espulsione con accompagnamento in frontiera
Continuano senza sosta i servizi straordinari di controllo del territorio della Polizia di Stato di Mantova, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, di unità cinofile della Polizia di Stato di Milano e della Polizia Locale di Mantova.
I servizi si sono particolarmente concentrati nelle zone della città e della periferia che destano maggior allarme sociale ove si rilevano fenomeni di spaccio di stupefacenti ed in generale “criminalità diffusa”. In particolare le attività si sono svolte in Piazza Mondadori, Largo Pradella e Giardini “Tazio Nuvolari”, si sono estese anche a Piazza Cavallotti, Piazza 80^ Fanteria, Stazione Ferroviaria, Giardini “Valentini”, via Bonomi e via Bettinelli. Controlli specifici sono continuati, inoltre, nelle zone di maggiore aggregazione giovanile, nelle ore serali e notturne, allo scopo di prevenire situazioni di pericolo e di illeciti.
Negli ambiti di rispettiva competenza hanno concorso anche le specialità della Polizia Stradale e della Polizia Ferroviaria, attuando numerosi servizi volti alla tutela della sicurezza e dell’incolumità dei cittadini.
Nel corso delle operazioni è stato arrestato un pregiudicato 31enne in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso in merito ai reati di violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale commessi per evitare di sottoporsi all’accertamento dell’alcoltest durante un controllo di polizia.
Sono state complessivamente identificate 298 persone, controllate 154 autovetture e 2 esercizi commerciali.
Le operazioni, finalizzate anche a verificare la presenza di stranieri irregolari sul T.N., hanno determinato inoltre, con il supporto dell’Ufficio Immigrazione, l’emissione di un decreto di espulsione firmato dal Prefetto di Mantova a carico di un 31enne albanese, irregolare sul territorio nazionale e gravato da precedenti penali e di polizia per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, ricettazione, danneggiamento, minaccia, lesioni personali, violazione delle norma sull’immigrazione, violazione delle norme sulla armi, guida senza patente. che nella stessa serata, è stato accompagnato presso l’aeroporto Catullo di Verona, da dove, scortato dal personale della Polizia di Stato di Mantova, è stato imbarcato su un volo verso il suo paese d’origine.
“L’attività di contrasto all’immigrazione clandestina e, soprattutto, di espulsione con accompagnamento alla frontiera di cittadini stranieri irregolari – afferma il Questore- comporta un impegno straordinario di uomini e mezzi, cui tuttavia la Polizia di Stato di Mantova non si sottrae. Vengono infatti profusi quotidianamente notevolissimi sforzi per organizzare i servizi di accompagnamento sia in frontiera che in centri per il rimpatrio anche molto lontani da questa città. Tale attività di prevenzione e repressione è tuttavia fondamentale per allontanare dalle nostre strade e dalle nostre piazze soggetti potenzialmente pericolosi o che, anche solo in relazione alla loro condizione di clandestinità, vivono ai margini della società. Seppur non visibile o tangibile, e sovente anche sottovalutato, -continua il Questore- questo paziente lavoro rende un grande servizio alla comunità mantovana”.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano