Lucca, maltrattamenti in famiglia ed estorsione, droga, furti e borseggi, locali chiusi per scarsa igiene: intensa attività dei Carabinieri sul territorio.
Diverse le persone fermate per spaccio, maltrattamenti e altri reati.
Lucca, maltrattamenti in famiglia ed estorsione, droga, furti e borseggi, locali chiusi per scarsa igiene: intensa attività dei Carabinieri sul territorio.
Prosegue l’attività di controllo straordinario del territorio da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Viareggio lungo la fascia costiera della Versilia e della pineta di ponente di Viareggio, per il contrasto dei reati contro il patrimonio e di quelli inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Stazione di Torre del Lago hanno rintracciato un cittadino italiano di 43 anni, già noto alle forze dell’ordine, residente in provincia di Benevento, che è stato tratto in arresto in esecuzione a provvedimento di carcerazione emesso dall’A.G. sannita per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni della ex convivente.
Le attività di monitoraggio espletate nei luoghi di aggregazione hanno consentito ai militari della Stazione Carabinieri di Pietrasanta di deferire all’Autorità Giudiziaria un giovane pietrasantino, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico e di circa due grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. Nell’ambito delle attività di repressione dei reati di natura predatoria, un cittadino italiano di 67 anni, plurpregiudicato, residente a Massa, è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Lido di Camaiore poiché ritenuto il presunto autore del furto di borse e del loro contenuto, per un valore complessivo di circa 5.000 euro, commesso ai danni di alcuni avventori all’interno di almeno due esercizi commerciali. Il citato Comando ha altresì proposto per l’adozione del Foglio di Via Obbligatorio a quattro soggetti di origine slava, residenti a Verona, pluripregiudicati per furti e truffe. La Questura ha accolto la richiesta emettendo le misure amministrative che verranno notificate ai destinatari.
Particolare attenzione è stata posta al controllo della pineta di ponente di Viareggio, in sinergia con i militari della Compagnia di Intervento Operativo del 6° Battaglione Carabinieri “Toscana”, che supporteranno per tutta l’estate il dispositivo di controllo del territorio dell’Arma della Versilia. Nella circostanza, un cittadino di nazionalità marocchina di 34 anni, pregiudicato per reati contro il patrimonio, è stato trovato in possesso di numerosi arnesi atti allo scasso, di un coltello a serramanico nonchè di due grammi di cocaina e uno di hashish. Successivamente, altro cittadino di nazionalità marocchina di 37 anni, anch’egli pluripregiudicato, è stato trovato in possesso di un coltello a di alcuni capi di abbigliamento asseritamente trafugati da esercizo commerciale di Viareggio. Entrambi gli stranieri venivano deferiti in stato di libertà all’autorità giudiziaria e amministrativa di Lucca.
Infine, nel corso di mirato servizio antidroga espletato nei pressi dei locali dell’associazione AUSER, è stato individuato un giovane extracomunitario che alla vista dei militari operanti si dava a precipitosa fuga abbandonando un sacchetto in cellophane al cui interno risultavano celate 23 dosi di cocaina e 15 di hashish per un peso complessivo di 50 grammi.
Nel contesto dei servizi straordinari disposti dal Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute rivolti ai controlli dei locali interessati dal fenomeno della “movida”, il Nucleo di Livorno ha deferito all’autorità giudiziaria il titolare di uno stabilimento balneario di Viareggio per gravi violazioni inerenti la conservazione degli alimenti e le condizioni igienico sanitarie dei locali di lavorazione dei prodotti alimentari. Disposto il sequestro di 50 kg di prodotti alimentari e, a seguito dell’intervento di ispettori dell’ASL Toscana Nord Ovest, anche la chiusura immediata delle attività di ristorazione e del bar.
Analoga attività ispettiva veniva svolta in Marina di Pietrasanta, presso uno stabilimento balneare al termine della quale è stata disposta la sospensione delle attività del bar per violazione delle norme sugli alimenti. Il controllo straordinario, caratterizzato da un incremento della presenza delle pattuglie sul territorio ed in particolare su alcune delle zone più critiche della Versilia, è finalizzato ad assicurare una maggiore percezione di sicurezza da parte dei cittadini.
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