Livorno, ruba un monopattino e poi chiede il riscatto al proprietario: 40enne arrestata per tentata estorsione
L’uomo non ha ceduto al ricatto della donna e ha chiesto l’intervento di una pattuglia dell’Arma
Livorno, ruba un monopattino e poi chiede il riscatto al proprietario: 40enne arrestata per tentata estorsione.
Un avventore di un bar di via Garibaldi è stato derubato del proprio monopattino elettrico che è stato recuperato grazie al tempestivo ed efficace intervento dei Carabinieri del Norm di Livorno.
L’uomo, un 28enne, aveva lasciato il velocipede, del valore di circa 450 euro, momentaneamente incustodito fuori da un esercizio pubblico. Solo pochi istanti di assenza ma sufficienti a far sì che una donna, noncurante della presenza di altri clienti e dell’orario di punta, si avvicinasse e lo prendesse per poi dileguarsi rapidamente. Invano il proprietario, avvertito dell’episodio, ha tentato di rincorrerla. La donna è tornata dopo una mezz’oretta con l’intento di avvertirlo che se avesse rivoluto il suo monopattino avrebbe dovuto consegnarle una somma di denaro. L’uomo non ha ceduto e ha chiesto l’intervento di una pattuglia dell’Arma.
I militari hanno ricostruito i fatti ed acquisita una descrizione della donna, l’hanno individuata riuscendo a recuperare il monopattino e restituendolo al suo legittimo proprietario. La 40enne, una tunisina con precedenti di polizia, è stata arrestata per tentata estorsione e denunciata in stato di libertà per furto. Dopo le formalità di rito è stata condotta presso il carcere di Pisa.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano