Livorno: Fingeva di fare parte di un’associazione no-profit, denunciato 40enne
denunciato in stato di libertà un uomo per aver fornito false attestazioni sulla propria identità personale
Livorno: Fingeva di fare parte di un’associazione no-profit, denunciato 40enne
I Carabinieri della Stazione di Sassetta hanno denunciato in stato di libertà un uomo per aver fornito false attestazioni sulla propria identità personale. L’odierna vicenda attiene all’azione di contrasto in ottica di prevenzione dei reati contro il patrimonio, promossa – in linea con le direttive condivise in sede prefettizia – dal Comando Provinciale Carabinieri di Livorno, nell’ambito di tutto il territorio della provincia, attraverso i dipendenti Comandi, tesa soprattutto a disincentivare ogni iniziativa sospetta a tutela e sicurezza delle “fasce deboli” che sono potenziali vittime di truffe e raggiri. Gli autori di queste condotte di reato, talvolta, sono figure estranee al territorio, cosiddetti “trasfertisti” di passaggio che in maniera coperta colgono di sorpresa le anziane vittime.
In ordine all’attività della Stazione Carabinieri di Sassetta un uomo sulla quarantina campano, si era addirittura presentato in caserma per attestare la propria presenza su quel territorio, in qualità di volontario di un’associazione no-profit avente sede a Napoli, con tanto di indirizzo e codice fiscale. Vige la regola, infatti, per chi svolge operazioni commerciali e/o promozionali su un territorio, anche porta a porta, di far pervenire i propri dati alle forze di polizia ed informare sul tipo di attività svolta, in un’ottica di trasparenza e sicurezza.
Tuttavia i carabinieri della Stazione di Sassetta, in costante contatto con la cittadinanza e per la prioritaria tutela e sicurezza pubblica, eseguono un costante monitoraggio dei non residenti e delle persone comunque in transito sul territorio di competenza, che sono di passaggio.
In tale contesto, i militari hanno operato un riscontro della posizione del predetto e dopo alcuni approfondimenti hanno accertato che l’associazione per cui l’uomo aveva dichiarato di essere un operatore volontario in realtà era inesistente. Inoltre, dagli accertamenti svolti dai carabinieri, sarebbe emerso che quella associazione in precedenza era già emersa in occasione di dinamiche analoghe. I carabinieri hanno quindi proceduto a denunciare in stato di libertà all’AG labronica il finto volontario per falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano