Livorno, falsi certificati: 5 misure cautelari per medici e infermieri

Livorno, falsi certificati: 5 misure cautelari per medici e infermieri.

A Livorno sono scattate cinque misure cautelari nei confronti di medici e infermieri. Secondo l’ipotesi accusatoria, gli indagati, tutti in servizio alla sede livornese del servizio assistenza sanitaria naviganti, ricevevano soldi in cambio dei certificati per i marittimi.

I reati contestati dalla Procura sono quelli di “corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio, truffa aggravata ai danni di enti pubblici, falsità in atti e false attestazioni o certificazioni”.

Un infermiere, secondo gli investigatori, avrebbe ricevuto da marittimi tra le 50 e le 100 euro per fornire false certificazioni mediche, che non poteva rilasciare in quanto infermiere, utilizzando le credenziali di medici di cui falsificava la firma.

Solo da novembre 2022 a gennaio 2023 sono contestati 27 episodi.

Anche un medico avrebbe ricevuto somme di denaro per redigere certificati medici per malattie non accertate.