Liverpoll, due bambine accoltellate e uccise mentre fanno yoga e 11 feriti. Regno Unito sotto choc.

A Southport, sobborgo di Liverpool, nel nord dell’Inghilterra, un grave episodio ha scosso la comunità locale. Un ragazzo di 17 anni, armato di coltello, ha fatto irruzione in un centro per l’infanzia durante una lezione di yoga e danza, ispirata alla musica della popstar americana Taylor Swift, e ha aggredito brutalmente i bambini presenti. L’aggressione è avvenuta nella tarda mattinata di lunedì, intorno alle 11.50 locali (le 12.50 italiane), due bambine sono morte, mentre altri nove sono rimasti feriti, di cui sei in condizioni critiche. Anche un paio di adulti risultano gravemente feriti.

La polizia ha reagito rapidamente, arrestando l’aggressore, un ragazzo di 17 anni di Banks, che è stato visto arrivare in taxi indossando un cappuccio nero. Il coltello usato nell’attacco è stato sequestrato. Le autorità hanno escluso l’ipotesi di terrorismo, ma le indagini sono ancora in corso per capire il motivo del gesto.

Il primo ministro Keir Starmer ha definito l’incidente “orrendo e profondamente scioccante”, mentre il ministro degli Interni, Yvette Cooper, ha espresso profonda preoccupazione. Re Carlo e la regina Camilla si sono detti “profondamente scioccati” dall’attacco, inviando le loro condoglianze e la loro solidarietà alle famiglie delle vittime.

L’attacco ha avuto luogo in una giornata calda e afosa, in un centro frequentato da donne incinte, neo mamme e bambini, noto come Hart Space. Il centro offre corsi di yoga, meditazione e massaggi rilassanti anche per i bambini. Le testimonianze dei presenti descrivono scene di panico e orrore, con grida strazianti e bambini insanguinati che cercavano rifugio nei negozi vicini o tra le braccia dei passanti. I feriti sono stati trasportati in tre diversi ospedali: l’Aintree University Hospital, il Southport and Formby Hospital e l’ospedale pediatrico Alder Hey, che ha dichiarato lo stato di emergenza fino al pomeriggio.

L’aggressore è stato rintracciato e arrestato dalla polizia mentre cercava di fuggire in taxi, nascondendosi dietro una maschera. Le autorità hanno confermato che si tratta di un minorenne residente a Banks, ora in custodia per essere interrogato. La polizia ha chiesto alla popolazione di non fare supposizioni premature e di condividere eventuali informazioni utili. Il Paese è profondamente scosso dall’accaduto, con messaggi di condanna e solidarietà che arrivano da politici di ogni schieramento.

La ministra dell’Interno, Yvette Cooper, ha promesso risposte rigorose all’incidente, mentre il premier Keir Starmer ha costantemente seguito gli sviluppi, descrivendo l’evento come “orribile” e affermando che il Regno Unito è profondamente sotto shock.

L’attacco, sebbene non legato al terrorismo, è stato classificato come un incidente grave dagli investigatori della Merseyside Police. Le indagini proseguono per determinare le motivazioni dietro questo atto di violenza insensata, che ha lasciato una comunità in lutto e un’intera nazione sconvolta.