Litigano per una ragazza: 17enne ucciso a coltellate

Litigano per una ragazza: 17enne ucciso a coltellate.

Casal di Principe, provincia di Caserta. Un litigio in un bar per una ragazza finisce in tragedia. Un ragazzo di 17 anni, Giuseppe Turco, viene colpito con almeno otto coltellate. L’aggressore, un altro giovane di 20 anni, fermato con l’accusa di omicidio volontario, confessa.

Dopo l’aggressione, il 17enne viene portato dagli amici alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno, ma nonostante i soccorsi, non c’è nulla da fare.

È il tragico epilogo di una pagina di cronaca che sconvolge per violenza e barbarie. Nelle stesse ore in cui un altro assassinio, quello di Michelle Maria Causo, occupa l’attenzione dell’opinione pubblica.

Il 20enne fermato per l’omicidio di Giuseppe Turco ha confessato ai Carabinieri di averlo colpito in una lite a causa di una ragazza contesa, che in passato era stata legata sentimentalmente alla vittima e che ora sembra avesse una relazione con lui.

Il giovane reo confesso – di origini marocchine ma residente a Casal di Principe – ha raccontato che ci sarebbe stata una rissa, nella quale sono rimaste coinvolte più persone, e che, per difendersi, ha estratto il coltello con il quale ha colpito il 17enne.

Giuseppe Turco avrebbe compiuto 18 anni il prossimo ottobre. Il 20enne fermato, qualche anno fa, era stato sorpreso con un’arma da fuoco dai Carabinieri davanti ad un negozio e per questo era stato denunciato per porto d’arma da sparo abusivo in luogo pubblico.

«Quanto è successo in Piazza Villa ci lascia sgomenti, un ragazzo che perde la vita per mano di un altro giovane è una di quelle notizie che non vorremo mai sentire. Noi non possiamo che esprimere la nostra costernazione e la vicinanza alla comunità di Villa Literno a cui apparteneva la vittima e alla sua famiglia». Così Renato Natale, sindaco di Casal di Principe.