Licata (AG), denunciata una 53enne per truffa on line
Già nota alle Forze dell'Ordine per reati analoghi
Licata (AG), denunciata una 53enne per truffa on line.
Lo scorso 10 agosto, a Licata (AG), la Polizia di Stato ha deferito all’Autorità Giudiziaria una donna di 53 anni, napoletana, con precedenti specifici, poiché ritenuta responsabile del reato di truffa on line.
In particolare, il deferimento giudiziario scaturisce dalla denuncia presentata presso gli uffici del Commissariato di Polizia di Licata da un uomo che, dovendo assicurare il proprio veicolo, si metteva alla ricerca di offerte su internet e, navigando sulla rete, rintracciava un sito a cui richiedeva un preventivo per la copertura RCA della propria autovettura, ritenuto molto conveniente.
Presi contatti telefonici con il presunto assicuratore, riceveva precise istruzioni sull’invio di documentazione e sul pagamento del corrispettivo per la polizza assicurativa e, pertanto, effettuava il bonifico tramite ricarica su carta prepagata PostePay.
Effettuata la ricarica presso un tabaccaio, inviava la copia dell’avvenuta ricarica al presunto assicuratore dal quale riceveva rassicurazioni che al più presto avrebbe inviato il certificato d’assicurazione; difatti, dopo poco tempo, tramite WhatsApp, riceveva il certificato di assicurazione di una nota compagnia assicurativa valido per un anno.
L’uomo, però, consigliato da un amico, verificava la copertura assicurativa del proprio veicolo utilizzando un’applicazione su internet, attraverso la quale si accorgeva che stranamente l’autovettura risultava essere scoperta di polizza assicurativa, per cui si recava presso gli uffici del Commissariato narrando quanto accadutogli.
Da accurati accertamenti, gli agenti individuavano la titolare della carta prepagata a cui era stato effettuato il pagamento che risultava essere una donna di 53 anni, già autrice, con medesime modalità esecutive, di analoghi reati, che pertanto veniva segnalata alla Procura della Repubblica di Agrigento poiché ritenuta responsabile del reato di truffa on line.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano