Lecce, nella mattina di ieri 1 luglio u.s., gli Agenti in servizio presso dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Lecce, hanno notificato una Ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, a IBRAHIM Adnan, 36enne pakistano, senza fissa dimora, responsabile di aver provocato, agendo con destrezza e velocità, diversi incendi e danneggiamenti, prevalentemente nella zona della Stazione Ferroviaria, nell’arco temporale di un mese e mezzo, tra il 13 aprile ed il 24 maggio scorsi.
L’Ordinanza applicativa della misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini preliminari, ha evidenziato le condotte criminose poste in essere dal cittadino pachistano, ben rappresentate dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
In successione cronologica, l’arrestato ha commesso i seguenti reati:
- il 13 aprile danneggiava un’autovettura Suzuki Swift parcheggiata nel parcheggio di via di Ussano, scagliando contro la stessa un grosso sasso;
- l’8 maggio incendiava un cassonetto per la raccolta dei rifiuti urbani sito in viale Oronzo Quarta, provocando anche il danneggiamento di una cabina dell’Enel;
- il 9 maggio, all’interno della Stazione Ferroviaria, appiccava un incendio all’edicola ubicata lungo il corridoio passeggeri. L’incendio veniva prontamente spento da un inserviente del Bar della Stazione, che utilizzava un estintore;
- tra la notte del 10 maggio e la sera dello stesso giorno, dava sfogo ai propri impulsi appiccando il fuoco più volte ai cassonetti per la raccolta dei rifiuti siti nel piazzale della Stazione Ferroviaria: alle 03:00 della notte, alle 21:00 e alle 22:00;
- l’11 maggio in via Adriatica, direzione Torre Chianca, tentava di appiccare un incendio alle sterpaglie site sul terreno del campo naturale regionale di Rauccio, non riuscendoci solo in quanto bloccato da due solerti cittadini di passaggio, che riuscivano a strappargli dalle mani l’accendino;
- a distanza di circa un’ora dal suddetto tentativo di incendio, si impossessava di due bottiglie di superalcolici che prelevava dall’interno della struttura ricettiva “ Parco dei Divertimenti”, sita in via Monticelli a Lecce. Poco dopo all’interno della stessa struttura, si introduceva nella stanza adibita ad alloggio del personale, utilizzando i servizi igienici e mettendo la stanza a soqquadro;
- infine, il 24 maggio danneggiava la cassetta postale sita sul muro esterno di un condominio ubicato in via Foscarini, sradicandola dal muro e lanciando per aria il materiale pubblicitario presente all’interno.
IBRAHIM Adnan, all’atto della notifica, si trovava già in carcere a seguito di arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato operato dai poliziotti della sezione Volanti il 25 maggio scorso, quando le proprietarie di due distinti appartamenti siti in un condominio di via Massaglia, chiamarono la Centrale Operativa della Questura per segnalare la presenza di un uomo sul loro terrazzo. In quella circostanza l’uomo, vistosi scoperto da una delle signore, le diceva con arroganza “ Stai zitta, signora..casa tua è casa mia!” .
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