Guida dopo assunzione di alcol e droghe, incidente e muore la compagna di 24 anni, bimbo di sei mesi in gravi condizioni.

L’incidente mortale a Fondi, in provincia di Latina, ha causato la morte di Mariagrazia Bedin, 24 anni, e ha lasciato gravemente ferito il suo figlio di sei mesi. Mariagrazia viaggiava in auto con il compagno Ali Hoxha, anch’egli 24enne, la sorella di lui e il loro figlio più piccolo. L’auto, una Volkswagen Golf, è uscita di strada e si è ribaltata. Alla guida c’era Hoxha, che ha perso il controllo del veicolo all’altezza di strada Sant’Anastasia.

Poco dietro, un’altra auto con i nonni e le altre due figlie della coppia seguiva la Golf. Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi, ma per Mariagrazia non c’era più nulla da fare. Il bambino di sei mesi è stato trasportato in eliambulanza all’ospedale Bambino Gesù di Roma, mentre la sorella di Hoxha è stata ricoverata in gravi condizioni in un ospedale locale. Hoxha, ferito lievemente, è risultato positivo all’alcol e alle droghe nei test tossicologici effettuati in ospedale. È stato posto agli arresti domiciliari dalla polizia stradale di Formia.

L’incidente è l’ennesima tragedia sulle strade della provincia di Latina, dove solo dall’inizio di luglio si contano già 14 vittime, tra cui molti giovani. Negli ultimi giorni, altri incidenti mortali hanno funestato diverse regioni d’Italia, tra cui un incidente ad Occhiobello (Rovigo), a Cremona, sulla statale ionica in Puglia, e un grave schianto sull’autostrada A23 tra Gemona e Carnia, che ha ferito 26 persone, di cui tre in modo grave.

Le autorità locali e nazionali chiedono misure urgenti per contrastare l’uso di alcol e droghe alla guida e per affrontare la crisi degli incidenti stradali. Le forze dell’ordine sottolineano la necessità di un intervento normativo immediato da parte del governo per contrastare la “strage quotidiana” sulle strade italiane.