Genova, arrestato un 28enne per un accoltellamento in strada e 4 giovani per tentata rapina.

La Polizia di Stato ha arrestato un 21enne per il reato di tentato omicidio e denunciato una 24enne per favoreggiamento.

I poliziotti delle volanti dell’U.P.G. e S.P. sono intervenuti a seguito della segnalazione di una violenta lite con accoltellamento. Sul posto gli operatori hanno trovato un uomo riverso a terra all’interno di una tabaccheria con ferite da taglio al torace e al viso, con copiosa fuoriuscita di sangue. Immediatamente soccorso da personale sanitario, il ferito è stato poi trasportato presso l’ospedale San Martino in codice rosso.

Diversi testimoni hanno raccontato che l’uomo, identificato poi in un 32enne, aveva avuto poco prima un alterco con un giovane, sfociato in una colluttazione. I due avevano cominciato ad aggredirsi, uno con un casco e l’altro con un coltello a serramanico con manico ligneo, alla presenza di una ragazza che avrebbe cercato di fermarli. Successivamente il più giovane, sempre brandeggiando il coltello, ha inseguito l’altro e lo ha colpito alla testa con calci e pugni per poi attingerlo con il coltello al viso e al torace.

Gli agenti hanno anche appreso dai presenti che l’aggressore, dopo l’accoltellamento, si era allontanato trovando rifugio in casa della ragazza ubicata poco distante. Nell’appartamento sono stati effettivamente trovati i due giovani in evidente stato di agitazione, in particolare il 21enne che aveva entrambe le braccia bagnate come se le avesse appena lavate. All’interno i polizotti hanno subito notato il lavandino del bagno con il rubinetto aperto che stava straripando di acqua e, sul cuscino di un letto, un coltello a serramanico con manico ligneo che corrispondeva perfettamente alla descrizione fornita dai testimoni.

Dopo essersi assicurati che la vittima fosse affidato alle cure di personale sanitario, gli agenti hanno accompagnato la coppia presso gli uffici della questura dove lui è stato arrestato per tentato omicidio e lei è stata deferita per favoreggiamento.

La Polizia di Stato di Genova ha arrestato quattro giovani, due dei quali minori, per il reato di tentata estorsione in concorso tra loro, denunciandone uno anche per violenza, minaccia e resistenza a Pubblico Ufficiale.

I fatti risalgono alla mattina di martedì 7 maggio scorso, quando uno dei 4 giovani si è presentato presso un negozio di via Sottoripa, richiedendo all’esercente la cortesia di ricaricare il proprio IPhone 12 per qualche ora. Alla risposta affermativa il ragazzo ha consegnato il dispositivo e si è allontanato per poi ripresentarsi in tarda serata per riprenderlo, non sapendo che nel frattempo alcuni poliziotti, avendone il legittimo proprietario denunciato il furto, lo avevano geolocalizzato e se l’erano fatto consegnare dal commerciante.

In quel frangente il giovane si è allontanato senza lamentele per poi ritornare mercoledì pomeriggio accompagnato dagli altri tre e, con fare aggressivo, minacciare di morte l’esercente spintonandolo a più riprese, intimandogli la riconsegna del cellulare. Quando gli agenti dell’U.P.G e S.P. sono intervenuti, i quattro erano ancora nel negozio intenti a spaventare l’uomo. Anche nei confronti degli operatori i ragazzi hanno mantenuto un atteggiamento aggressivo e violento, tanto da cagionare ad uno di loro ferite giudicate guaribili in 3 giorni. I quattro sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.