Forlì, la Polizia di Stato arresta un pregiudicato marocchino per furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

Forlì, la Polizia di Stato arresta un pregiudicato marocchino per furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Nei giorni scorsi, verso le ore 20.00, personale della Squadra Volanti della Questura di Forlì, è intervenuto presso il Centro Commerciale I Portici, per la segnalazione di due individui che si erano appena resi responsabili di furto di prodotti, cibarie ed alcoolici, all’interno del supermercato, persone note all’esercizio perché autori seriali di furti di merce. Prima dell’arrivo della polizia, un addetto alla vigilanza aveva già tentato di fermarli, ottenendo solamente che uno dei due, per reazione, scagliasse a terra parte della refurtiva e lo aggredisse verbalmente minacciandolo. Gli operatori della Volante, una volta sul posto, ricevevano indicazioni dall’addetto alla vigilanza, grazie alle quali intercettavano i due responsabili del furto, ancora nelle immediate vicinanze. Il soggetto che aveva già aggredito l’addetto, non pago, aggrediva anche gli operatori di Polizia: dapprima lanciando al loro indirizzo una bottiglia di spumante, facente parte della refurtiva, senza riuscire a colpire nessuno. In un secondo momento strattonava con violenza un ispettore, facendolo cadere a terra (in seguito l’ispettore, condotto al Pronto Soccorso, riceveva una prognosi di dieci giorni). Con molta fatica gli altri operatori riuscivano a bloccare l’uomo, un cittadino marocchino classe 1995, in evidente stato di ebbrezza alcoolica, che continuava a minacciare ed insultare gli operatori di Volante. L’uomo veniva così tratto in arresto in ordine ai reati di rapina aggravata, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, ed ulteriormente indagato in ordine ai reati di oltraggio a Pubblico Ufficiale e per lo stato di clandestinità sul territorio nazionale. Il medesimo veniva altresì sanzionato per l’ubriachezza con contestuale provvedimento dell’ordine di allontanamento, ai sensi del regolamento di Polizia Urbana. Il secondo individuo fermato, resosi responsabile a sua volta del furto di prodotti, connazionale dell’arrestato, classe 1987, a sua volta in evidente stato di ebbrezza alcoolica, in regola con le norme sul soggiorno, veniva condotto in Questura, dove iniziava anch’esso a evidenziare insofferenza al controllo minacciando tutti gli operatori di Polizia presenti. L’uomo è stato denunciato all’A.G. in stato di libertà in ordine ai reati di furto e resistenza a pubblico ufficiale, sanzionato per l’ubriachezza e anch’egli fatto oggetto di ordine di allontanamento in relazione al regolamento di Polizia Urbana.

I prodotti asportati venivano immediatamente restituiti al supermercato.

L’arrestato è stato condotto presso il Carcere circondariale dove, il Pubblico Ministero dott. Emanuele Daddi, ha richiesto la convalida dell’arresto nonché la conferma della misura della permanenza in carcere. Il Giudice, condivise le risultanze investigative, ha disposto la convalida della misura restrittiva in carcere.