Foggia, investe con la sua auto la vittima dopo una lite
L'indagato è sospettato di tentato omicidio, in seguito ad una lite verificatasi per futili motivi , avrebbe poi tentato d’investire la vittima
Foggia, investe con la sua auto la vittima dopo una lite.
La Polizia di Stato di Foggia ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio un ventiseienne che, in seguito ad una lite verificatasi per futili motivi con due fratelli, nei giorni scorsi, avrebbe poi volontariamente tentato d’investirli con la propria auto colpendone, però, solo uno.
Come conseguenza di tale atto il ragazzo investito, trasportato presso il locale nosocomio per le ferite riportate, è stato refertato con una prognosi di 40 giorni s.c.
Il G.I.P. presso il Tribunale di Foggia, in sede di convalida del fermo, ha emesso nei confronti dell’indagato la misura cautelare della custodia in carcere.
Nella stessa giornata agenti della Polizia di Stato erano intervenuti in un’abitazione ove ignoti, dopo aver incendiato uno pneumatico, lo avevano scaraventato all’interno del patio sito al piano terra.
Nella circostanza la proprietaria, risultata successivamente essere la madre del giovane sottoposto a fermo per il tentato omicidio, aperta la porta d’ingresso, era stata investita dalle fiamme che le avevano causato diverse ustioni. Si rendeva pertanto necessario il trasporto della stessa in ospedale, in codice rosso, ove è tuttora ricoverata, non in pericolo di vita.
E’ doveroso rappresentare che l’odierno arrestato risulta solo indagato e la sua eventuale colpevolezza sarà decisa nel contraddittorio tra le parti dinanzi all’Autorità Giudiziaria con le forme e le garanzie previste dalla legge.
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