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Donna trovata morta a Baggio, è omicidio

Milano 12 gennaio 2017. Una profonda ferita alla testa e nessun segno di effrazione.

Sono stati gli elementi che hanno portato la Polizia di Milano, intervenuta verso le 19 i n via Bagarotti 44 a Baggio per un forte odore di gas che proveniva da un appartamento al quarto piano, a credere che la donna che era stesa sul letto esanime fosse stata uccisa.

Separata e senza figli Tiziana Pavani, 55 anni, viveva sola e faceva la segretaria in un asilo del quartiere. A dare l’allarme i vicini che hanno sentito l’odore di gas. L’assassino, presumibilimente una persona conosciuta dalla vittima, forse prima di uscire ha aperto il gas per inscenare un suicidio o sperando il peggio, che il palazzo esplodesse e cancellasse la prova del delitto. Indaga la squadra Mobile di Milano.

Le ha fracassato il cranio per un presunto credito di 2 mila 400 euro.

Ha confessato Luca Raimondo Marcarelli, un 32enne italiano incensurato con problemi di droga, amico di Tiziana Pavani la cinquantacinquenne milanese uccisa lo scorso giovedì mattina nella sua casa di via Bagarotti Baggio. Il ragazzo l’avrebbe colpita con una bottiglia piena mentre dormiva, nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì e un’ora dopo, alle 5.30,avrebbe cercato a modo suo di riscuotere i soldi che non gli erano stati restituiti, prelevando da un bancomat 500 euro .

Le immagini riprese dalle telecamere delle filiale hanno quindi identificato l’uomo che aveva rubato il bancomat di Tiziana e quindi hanno portato gli uomini della suadra mobile a farlo confessare.  Prima di lasciare la casa, il giovane che aveva assunto cocaina, ha portato via i cellulari della vittima per evitare che si potesse in qualche modo risalire a lui. L’uomo aveva aperto il gas per depistare le indagini e gettato l’arma nella spazzatura del suo condominio per evitare che la trovassero e risalissero a lui. determinante la testimonianza di una vicina che lo aveva visto prima andare da lei e bussare insistentemente alla porta. Ora è a San Vittore con l’accusa di omicidio premeditato e aggravato.

Articolo di Laura Marinaro

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