Cremona: picchia la moglie, la minaccia di morte e cerca di dar fuoco alla casa
I militari hanno verificato che la donna aveva denunciato il marito due anni fa ed era andata a vivere altrove, per poi ricominciare la convivenza con lui nei mesi scorsi.
Cremona: picchia la moglie, la minaccia di morte e cerca di dar fuoco alla casa con i fornelli della cucina e un accendino. Fermato dai Carabinieri e arrestato.
I Carabinieri della Compagnia di Cremona hanno arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali un uomo, con precedenti di Polizia a carico.
La sera del 16 settembre, poco prima della mezzanotte, la centrale operativa dei Carabinieri di Cremona ha ricevuto una richiesta un intervento urgente da parte di una donna che ha riferito che il marito la stava picchiando. Una pattuglia della Compagnia di Cremona si è recata immediatamente sul posto e i militari hanno subito capito che la situazione era grave.
Infatti, era presente l’uomo che era in evidente stato di alterazione da abuso di alcol, mentre la moglie era chiusa nella stanza da letto ed è uscita solo quando ha capito che erano arrivati i Carabinieri. L’uomo, appena ha visto la moglie, anche se erano presenti i militari, l’ha minacciata di morte e di bruciare la casa. Ha preso un accendino e si è diretto verso i fornelli della cucina, continuando a dire che avrebbe fatto saltare in aria l’abitazione, ma è stato bloccato immediatamente dai militari.
La donna è scappata fuori dalla casa verso la strada, mentre l’uomo era furioso e incontenibile tenuto conto che ha dato anche un pugno a una porta a vetri, distruggendola, e danneggiando quadri e suppellettili varie.
A quel punto, la pattuglia intervenuta ha bloccato l’uomo e lo ha ammanettato per evitare che potesse compiere gesti sconsiderati e avventati e provocare delle lesioni a sé stesso o altri. Poi la moglie ha raccontato ai militari quanto accaduto in precedenza, ovvero che era stata insultata e percossa dal marito e che aveva chiesto aiuto ai Carabinieri.
I militari hanno verificato che la donna aveva denunciato il marito due anni fa ed era andata a vivere altrove, per poi ricominciare la convivenza con lui nei mesi scorsi. Convivenza diventata ormai impossibile perché l’uomo aveva ripreso a maltrattarla ripetutamente. La vittima è stata accompagnata al pronto soccorso per le cure del caso, ottenendo alcuni giorni di prognosi per le botte ricevute.
L’uomo, in stato di ubriachezza, è stato dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ed è stato accompagnato presso il carcere di Cremona.
La mattina del 19 settembre l’arresto è stato convalidato e nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
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