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Cremona: denunciate tre persone per indebito utilizzo di carte di pagamento, due denunciate per guida in stato di ebbrezza e un divieto di avvicinamento per maltrattamenti

Riportate le ultime notizie delle azioni dei Carabinieri della Provincia di Cremona.

Cremona: denunciate tre persone per indebito utilizzo di carte di pagamento, due denunciate per guida in stato di ebbrezza e un divieto di avvicinamento per maltrattamenti.

Al termine di un’attività di indagine, i Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio hanno denunciato per ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento tre cittadini stranieri, un uomo e due donne di età compresa tra i 25 e 37 anni, con precedenti di polizia anche per fatti analoghi, irregolari sul territorio nazionale e senza fissa dimora. I militari sono partiti da una denuncia di furto presentata a fine gennaio scorso presso la Stazione di Robecco da una donna del posto che ha riferito che quel giorno era andata in un supermercato di Cremona e, terminata la spesa, era tornata al parcheggio. Mentre metteva la spesa sulla sua auto, aveva appoggiato la sua borsetta su un sedile. Quando è ripartita, ha notato che dalla borsa mancava il suo portafoglio che conteneva documenti vari, soldi, effetti personali e carte di pagamento.

Presso gli istituti bancari e postali ha scoperto che una delle due carte era già stata usata presso uno sportello bancomat di Cremona, prima che potesse bloccarla, prelevando una somma di circa 1.500 euro. Poi ha scoperto che in un negozio di articoli sportivi di Cremona erano state acquistate tre gift card del valore complessivo di 900 euro, sempre pagate con il bancomat. I militari hanno quindi verificato presso quale istituto bancario era stato effettuato il prelievo e hanno richiesto e ottenuto le immagini delle telecamere di sorveglianza dello sportello bancomat presso il quale era stato effettuato. Poi hanno acquisito le immagini di sorveglianza del negozio di articoli sportivi, accertando anche che le tre gift card erano state utilizzate lo stesso giorno in un altro negozio della stessa catena di negozi con sede in provincia di Milano.

Hanno verificato che i prelievi e gli acquisti erano stati effettuati rispettivamente dalle due donne e dall’uomo, e i tre avevano le mascherine sulla faccia. Ma quando hanno acquisito le immagini delle telecamere del negozio della provincia di Milano hanno visto che i tre erano senza mascherine, i volti erano ben visibili e i vestiti che indossavano erano gli stessi che avevano la mattina quando erano stati ripresi dalle telecamere della banca e del negozio di articoli sportivi di Cremona. Di conseguenza, hanno acquisito le foto dei tre e, attraverso le banche dati in uso, li hanno identificati. Quindi, i militari hanno preparato dei fascicoli fotografici che hanno mostrato agli addetti del negozio di articoli sportivi, dove solo l’uomo aveva effettuato l’acquisto delle gift card, e questi ultimi lo hanno riconosciuto senza alcun dubbio come la persona che aveva pagato i 900 euro per le tre carte regalo. Tenuto conto dell’esito degli accertamenti, i tre sono stati denunciati per ricettazione e indebito utilizzo di carte di pagamento.

Ostiano: I Carabinieri della Stazione di Vescovato hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza e violazione di sigilli un cittadino straniero di 33 anni, con precedenti di polizia a carico, che, alla guida del suo veicolo, ha causato un incidente stradale. L’uomo la sera del 13 luglio, verso le 22.00, transitando in auto lungo la SP 68 nel comune di Ostiano, ha perso il controllo del mezzo finendo la corsa in un campo agricolo, dopo avere abbattuto un cartello stradale e danneggiato un muretto. Chi passava ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine e di un’ambulanza perché avevano aiutato gli occupanti del veicolo e il passeggero del mezzo aveva riportato lesioni. Quando i militari sono arrivati sul posto hanno identificato entrambi i coinvolti e hanno effettuato i rilievi del sinistro. Il ferito è stato accompagnato presso l’ospedale di Cremona dove ha ottenuto diversi giorni di prognosi per contusioni varie. Durante le fasi di identificazione, i militari hanno notato che il conducente era in uno stato di alterazione incompatibile con la guida di un veicolo. E’ stato sottoposto all’alcoltest che ha evidenziato un valore di quasi quattro volte il consentito. Hanno anche verificato che:
– il guidatore era sprovvisto di patente di guida perché ritirata un mese fa in provincia di Mantova;
– il veicolo era sprovvisto di assicurazione;
– il veicolo non poteva circolare perché sottoposto a fermo amministrativo dal mese di giugno sempre dai carabinieri della provincia di Mantova.

L’uomo aveva quindi eliminato i sigilli di fermo amministrativo apposti il mese scorso. Tenuto conto delle aggravanti per le violazioni commesse tra le 22.00 e le 07.00, per l’uomo è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per guida in stato di ebbrezza e la denuncia per violazione di sigilli ed è stato sanzionato amministrativamente per avere circolato con un’auto sottoposta a fermo amministrativo e priva di copertura assicurativa. L’auto è stata sequestrata e portata presso la depositeria giudiziaria.

Ostiano: I Carabinieri della Stazione di Robecco d’Oglio hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 56 anni, che il 14 luglio, alla guida del suo veicolo, ha causato un incidente stradale nel comune di Ostiano. Verso le 20.00, la pattuglia di Robecco è intervenuta ad Ostiano su richiesta di una persona che ha riferito alla centrale operativa che la sua auto era stata urtata da un’altra vettura. Il conducente si era fermato, ma mentre compilavano i documenti, l’uomo si era alterato ed era andato via alla guida del suo veicolo senza completare lo scambio dei dati. I militari sono intervenuti, lo hanno cercato per il paese e poco dopo hanno trovato il veicolo in questione mentre si spostava nel centro abitato. Lo hanno fermato, hanno identificato il conducente nel 56enne e hanno accertato che il mezzo aveva varie ammaccature compatibili con l’incidente avuto in precedenza. I militari hanno verificato che l’uomo era in evidente stato di alterazione da alcol e lo hanno sottoposto al test dell’etilometro che ha evidenziato un tasso di circa 5 volte il consentito. Avuto il riscontro sul suo stato di alterazione psicofisica durante la guida, i carabinieri di Robecco d’Oglio lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria, la sua patente è stata ritirata e la sua auto è stata sequestrata ai fini della confisca.

Nel pomeriggio del 14 luglio i Carabinieri della Stazione di Crema hanno sottoposto un uomo di 61 anni alla misura cautelare del divieto di avvicinamento emessa dal Tribunale di Cremona per tutelare la convivente, che aveva denunciato ripetuti maltrattamenti e anche di avere subito lesioni personali, e i loro figli. Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito dei fatti denunciati negli ultimi mesi ai carabinieri di Crema. In particolare, la donna ha riferito ai carabinieri che conviveva con l’uomo e che quest’ultimo spesso abusava di alcolici. Questo ha comportato, almeno negli ultimi tre anni, un deciso peggioramento della situazione familiare perché la donna ha subito ripetute condotte lesive, come spintoni e tirate di capelli, nonché condotte ingiuriose e minacciose. L’uomo, anche davanti ai figli, durante le discussioni con la convivente, lanciava e rompeva oggetti della casa, la spintonava e la percuoteva con pugni o schiaffi, la umiliava con frasi denigratorie e minacciava di morte lei e i figli, arrivando anche a mostrare loro un’accetta.

La controllava negli spostamenti, chiedendole conto di cosa facesse, tenendo un comportamento ossessivo e geloso. Ha riferito che dall’inizio del 2020 aveva subito varie aggressioni, era stata presa il collo, l’aveva colpita in faccia con una bottiglia, l’aveva spesso minacciata di morte. Ogni occasione era buona per discutere con la ex convivente, soprattutto quando era in stato di alterazione dovuto all’abuso di alcolici. Era addirittura arrivato a tenere l’auto di lei nel suo box e a permettere alla donna di prenderla solo se gli avesse comunicato dove andava, con l’obbligo di tenere in macchina un registratore per controllare le sue conversazioni. In più circostanze ha spaventato i figli, dicendo che avrebbe tolto loro la casa e non gli avrebbe dato neanche i soldi per fare la spesa se non gli avessero detto con chi si vedeva la madre. Le condotte sono proseguite e diventate sempre più frequenti negli ultimi mesi, quando ha seguito la donna in auto, arrivando ad affiancarla, insultandola e minacciandola più volte. In alcune occasioni le aveva anche provocato delle lesioni che erano state refertate con alcuni giorni di cure.

La donna ha quindi raccontato quello che succedeva da tempo ovvero che subiva condotte violente e minacciose, amplificate dal continuo abuso di alcol che avevano accentuato la sua aggressività, riferendo che questo suo frequente stato di alterazione ha provocato gravi ripercussioni all’interno delle mura domestiche e che l’uomo aveva continuato con la sua condotte maltrattanti anche quando si erano lasciati. La donna ha denunciato lo stato di esasperazione e terrore per la situazione che doveva vivere quotidianamente, avendo paura di essere seguita ed aggredita dall’uomo I militari hanno quindi avviato le indagini trovando riscontro a quanto riferito dalla vittima e acquisendo i referti delle lesioni. Tenuto conto della gravità dei maltrattamenti posti in essere, delle lesioni provocate e dello stato di ansia e di preoccupazione causato alla vittima, l’autorità giudiziaria ha emesso il provvedimento a tutela dell’incolumità fisica della donna e dei figli, imponendo al 61enne di non avvicinarsi ai luoghi frequentati da loro. Il provvedimento è stato immediatamente notificato all’uomo dai Carabinieri di Crema.

Provincia di Cremona: denunciate tre persone per indebito utilizzo di carte di pagamento, due denunciate per guida in stato di ebbrezza e un divieto di avvicinamento per maltrattamenti

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