Coronavirus: ipotesi blocco totale, trasporti, uffici e negozi fermi in Lombardia
Gallera: “Non reggiamo altri 15 giorni così”. L’ipotesi evidenziata è inasprire le misure per ridurre ad minimo ogni tipo di contagio, un vero e proprio coprifuoco, la battaglia in atto per sconfiggere l’epidemia che in 2 settimane a visto balzare il numero dei contagi a 9172 in tutta italia e 5469 in Lombardia.
SITUAZIONE IN TEMPO REALI DEL CONTAGIO DA CORONAVIRUS IN ITALIA E NELLE VARIE REGIONI
Regione Lombardia sta pensando a misure più estreme per cercare di arginare l’emergenza Coronavirus,
Gallera : “è arrivato il momento di inasprire, di fermare anche il trasporto, i negozi e le attività produttive” necessaria se non cala il numero di contagi e l’espansione dell’epidemia “chiudere per 15 giorni almeno tutta la Lombardia”, “può servire a per ridurre o bloccare la diffusione” ribadendo il concetto di emergenza anche a livello sanitario e delle strutture che stanno ospitando i molti pazienti affetti da coronavirus “altri 15 o 20 giorni con una crescita così forsennata dei ricoveri non li reggiamo”.
Gli esercizi commerciali che offrono servizi di prima necessità, farmacie, supermercati continueranno a funzionare.
Il numero di posti nelle terapie intensive deve far fronte alla richiesta di pazienti affetti dal virus e con complicanze, strutture in “affanno”, al momento non si possono fare previsione ma solo contenere il più possibile i contagi e di conseguenza la richiesta negli ospedali.
L’unico modo, in assenza per ora di un vaccino, è interrompere la diffusione del contagio.
“Le persone devono rimanere a casa, se le indicazioni e le esortazioni del decreto non bastano, bisogna inasprire”.
Articolo di Lorenzo Chiaro
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