fbpx
CAMBIA LINGUA

Piemonte e Valle d’Aosta: il primissimo bilancio di fine anno della Polizia Ferroviaria

243374 persone controllate, 61 arrestati e 596 indagati.

Piemonte e Valle d’Aosta: il primissimo bilancio di fine anno della Polizia Ferroviaria.

243374 persone controllate, 61 arrestati e 596 indagati: è questo il primissimo bilancio di fine anno dei controlli della Polizia Ferroviaria del Piemonte e la Valle D’Aosta.

Numerosi anche i sequestri: 30 armi da taglio e 19 armi improprie nonché circa 1,6 kg di sostanze stupefacenti sequestrate.

Durante l’anno sono state impiegate oltre 13.000 pattuglie in stazione e 2900 a bordo treno. Sono stati presenziati complessivamente 7.000 convogli ferroviari. Sono stati inoltre predisposti 742 servizi antiborseggio in abiti civili, sia negli scali che sui treni.

PREVENZIONE

Le attività di prevenzione sono state incentivate con un aumento delle giornate straordinarie di controllo del territorio per un totale di 48 operazioni organizzate dal Servizio Polizia ferroviaria in ambito nazionale: 15 “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; 13 “Rail Safe Day“, finalizzate a prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, 12 “Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame e 3 “Action Week”, finalizzate al potenziamento dei controlli nell’ambito del trasporto ferroviario di merci pericolose. Inoltre, in campo internazionale, gli operatori della Polfer del Compartimento Piemonte e Valle D’Aosta hanno partecipato alle 5 “Rail Action day” organizzate dall’associazione RAILPOL per contrastare i fenomeni criminosi maggiormente diffusi in ambito ferroviario e prevenire possibili azioni terroristiche o eversive.

FURTI

L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni, oltre che consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in 204 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in circa 482 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 143 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Tale articolato dispositivo ha consentito il recupero di oltre 1 tonnellata del cosiddetto “oro rosso” di provenienza FS, la denuncia di 9 soggetti e la contestazione di sanzioni amministrative per un totale di 17350,02 euro.

CONTROLLO MERCI

Nell’ambito dei controlli delle merci pericolose, sono state effettuate verifiche su circa 221 carri ferroviari, italiani e stranieri, nel corso delle 3 action week dedicate, che si sono affiancate alle ordinarie attività di controllo svolte dal personale della Specialità, e elevata una sanzione per un totale di 5000 euro.

Nel 2023 gli agenti della Polizia Ferroviaria hanno rintracciato circa 43 persone scomparse, di cui circa 37 minori.

COMPORTAMENTI PERICOLOSI E FORMAZIONE

Diversi gli episodi registrati anche quest’anno in merito a ragazzi sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche. Spesso in questi casi i giovani protagonisti ignorano i pericoli presenti nelle stazioni o sui treni. Per questo la Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario. Sono stati 2065 gli studenti di Scuole secondarie di 1° e 2° grado delle province di Torino, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Asti, Biella e Alessandria, raggiunti nel corso dell’anno nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool.

SICUREZZA

Il Compartimento Polfer di Torino ha partecipato inoltre, nell’ambito del progetto ministeriale, alla XXXV edizione del Salone Internazionale del Libro svoltosi a Torino nel mese di maggio, dove gli operatori impiegati nello stand appositamente dedicato a questa Specialità, hanno promosso, tra i numerosi visitatori presenti, i valori della sicurezza in ambito ferroviario.

polizia

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×