Collesalvetti: identificata e denunciata la presunta autrice di acquisti fraudolenti
La donna sarebbe entrata in possesso della carta bancomat trafugata alla vittima e l’avrebbe utilizzata recandosi in una farmacia, una tabaccheria e un supermercato.
Collesalvetti: identificata e denunciata la presunta autrice di acquisti fraudolenti.
Livorno. I Carabinieri della Stazione di Stagno, a conclusione di mirate indagini, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Livorno una 39enne della zona, già nota alle forze dell’ordine, poiché gravemente indiziata di ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento.
Secondo la ricostruzione dei militari, la donna sarebbe entrata in possesso della carta bancomat trafugata alla vittima e l’avrebbe utilizzata recandosi in una farmacia, una tabaccheria e un supermercato della zona nord di Livorno, effettuando diversi acquisti tra farmaci, tabacchi e alimenti e cautelandosi di eseguire diverse transazioni di modico importo per un totale di un centinaio di euro, in modalità contactless, così da non dover utilizzare il pin.
A farne le spese è stato un cittadino di origini albanesi che aveva subito il furto del portafogli. La vittima aveva sporto denuncia ma, prima che avesse avuto il tempo di bloccare la carta si è accorto che ignoti l’avevano già utilizzata.
I Carabinieri, avviate le indagini, grazie alla profonda conoscenza del territorio nonché agli scambi informativi con altri reparti dell’Arma e alla visione delle registrazioni di videosorveglianza dei citati esercizi, sono riusciti in poco tempo a individuare chi utilizzava la predetta carta provento di furto. Sono infatti riusciti ad identificarla al termine di una meticolosa ricostruzione delle sue condotte, mentre era all’opera intenta a commettere il reato.
Talché, la 39enne, è stata denunciata a piede libero per ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento, reati punibili con pene che possono raggiungere anche i 5 anni di reclusione.
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