fbpx
CAMBIA LINGUA

Cerro Maggiore, calci e minacce alla anziana madre per avere soldi e comprare droga e alcool

La madre terrorizzata non voleva più entrare in casa

Cerro Maggiore (Milano) , settimana scorsa, venerdì 08 gennaio 2021, alle ore 21:00 circa, i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 38enne italiano, residente a Cerro Maggiore (MI), celibe, nullafacente, tossicodipendente, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Busto Arsizio (VA) in data 07 gennaio 2021.

L’uomo è stato tratto in arresto a seguito di denunce sporte dalla madre 71enne la quale, il 04 dicembre 2020, si era recata presso la Stazione Carabinieri di Cerro Maggiore riferendo che il figlio, uscito dal carcere di Busto Arsizio nel mese di maggio 2020 ove era detenuto per maltrattamenti ed estorsione sempre ai danni dell’anziana donna e poi ospite presso la sua abitazione, dall’inizio del mese di dicembre 2020 aveva assunto un atteggiamento aggressivo nei suoi confronti, pretendendo somme in denaro, destinate all’acquisto di alcool e droghe, e l’utilizzo della sua automobile. In tali circostanze, ai rifiuti della madre l’uomo era diventato aggressivo, aveva impugnato forbici o coltelli e minacciato di ucciderla o di farla uccidere da delinquenti suoi conoscenti e che se si fosse recata dai Carabinieri, una volta uscito le avrebbe fatto del male.

Ogni volta, a seguito delle citate minacce, la donna aveva ceduto ed in due occasioni era fuggita rifugiandosi da alcuni vicini. Il giorno 26 dicembre la vittima si era nuovamente recata presso la Stazione Carabinieri di Cerro Maggiore denunciando che il figlio il giorno di Natale si era presentato a casa ubriaco ed a seguito del rifiuto della donna all’ennesima richiesta di denaro, l’uomo l’aveva minacciata di morte e colpita con un calcio per indurla a ritirare la querela presentata, tentando infine di danneggiare la porta d’ingresso dell’abitazione della vicina di casa da cui si era rifugiata. La vittima aveva inoltre riferito di avere timore di fare ritorno alla propria abitazione per paura che il figlio potesse farle del male.

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Busto Arsizio (VA).

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×