Bolzano: profumi e deodoranti rubati in cambio di droga, Polizia denuncia 33enne pregiudicato
il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di Via Obbligatorio, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia.
Bolzano: profumi e deodoranti rubati in cambio di droga, Polizia denuncia 33enne pregiudicato.
L’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio che quotidianamente vede impegnati gli equipaggi della Squadra “Volanti” della Questura di Bolzano, grazie alla conoscenza approfondita dei luoghi e dei soggetti pregiudicati che li frequentano consente di individuare quelle situazioni di criticità che necessitano di particolare attenzione e che, quindi, è necessario approfondire nel dettaglio.
Nei pressi di Ponte Roma, un equipaggio della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato individuava un soggetto ben noto alle Forze dell’Ordine – tale A. I., 33enne cittadino italiano di Foligno ma da tempo gravitante in Città, pluripregiudicato per furto aggravato, porto abusivo d’armi e per reati in materia di sostanze stupefacenti –, che reggeva una busta della spesa piena di prodotti cosmetici e si stava dirigendo verso la stradina di manutenzione dell’Arginale del fiume Isarco.
Alla vista della “Pantera” l’uomo cercava di affrettare il passo per evitare eventuali controlli, ma gli Agenti, insospettiti dall’atteggiamento di costui, decidevano quindi di fermarlo, potendo accertare nel contempo che, nella borsa che aveva al seguito vi erano occultati ben 51 flaconi, tra profumi, deodoranti e schiume da barba.
Richiesto circa la provenienza della merce, l’uomo “balbettava” qualche fantomatica giustificazione priva di senso logico, anche perché non era in grado di fornire gli scontrini d’acquisto.
Quindi, messo alle strette, ammetteva che un suo amico, di cui però non ricordava il nome, aveva rubato i flaconi in un vicino negozio di igiene intima e glieli aveva regalati; la sua intenzione, a quel punto, era quella di contattare uno spacciatore per scambiarli con sostanze stupefacenti.
In considerazione di come si è svolta la vicenda e della ricostruzione di quanto accaduto, i prodotti venivano sequestrati dalla Polizia e, dopo aver rintracciato l’Esercizio commerciale dove erano stati rubati – il TIGOTA’ di Via C. Augusta – venivano immediatamente restituiti al Direttore dello stesso.
Al termine degli Atti di Polizia Giudiziaria, A. I. veniva denunciato alla Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione; inoltre, in considerazione di quanto accaduto e dei numerosi e gravi precedenti penali e/o di Polizia a suo carico, il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori ha immediatamente emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale del Foglio di via obbligatorio, prevista dal Codice delle Leggi Antimafia, divieto di far ritorno a Bolzano nei prossimi 4 anni.
“I risultati ottenuti in termini operativi, di controllo del territorio, di prevenzione e di repressione dei fenomeni devianti – ha evidenziato il Questore Sartori – sono assai significativi, segno che questa strategia è non solo utile a contenere e mantenere monitorati i fenomeni devianti e le manifestazioni delinquenziali che affliggono determinate aree della nostra Provincia, ma anche di grande efficacia nel far accrescere la fiducia dei cittadini e la conseguente percezione di sicurezza, indispensabile per una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile”.
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