Bolzano: contrasto alla criminalità predatoria ed all’immigrazione clandestina, poliziotto aggredito e ferito da un clandestino pregiudicato
Emessi 2 fogli di via obbligatori, 1 Ordine di allontanamento dal territorio nazionale e denunciato pregiudicato roveretano per furto al “Twenty”.
Bolzano: contrasto alla criminalità predatoria ed all’immigrazione clandestina, poliziotto aggredito e ferito da un clandestino pregiudicato.
Durante una ulteriore fase delle attività operative di Polizia disposta con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, che ha visto l’impiego di Personale della Questura di Bolzano, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Locale del Capoluogo, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” della Polizia di Stato, e finalizzata alla prevenzione ed alla repressione della microcriminalità diffusa, della immigrazione clandestina e delle varie forme di illegalità, un uomo veniva sorpreso a bivaccare nei giardini del Parco dei Cappuccini, dando fastidio ai passanti.
Lo straniero – tale B.A., 27enne cittadino tunisino sbarcato a Lampedusa nel 2017 e con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia per reati contro il patrimonio, falsa attestazione a Pubblico Ufficiale e per furto in un esercizio commerciale di Merano, privo di regolare Permesso di Soggiorno –, veniva quindi accompagnato negli Uffici di Largo Palatucci per il prosieguo degli accertamenti. Nei suoi confronti, in considerazione dei precedenti delinquenziali e della irregolarità della sua presenza in Italia, il Questore ha subito emesso un DECRETO di ESPULSIONE ed un contestuale ORDINE di TRATTENIMENTO presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (GO).
Non appena compreso che stava per essere espulso, lo straniero iniziava a dare in escandescenze, aggredendo gli Agenti e ponendo in essere atti di autolesionismo, allo scopo di sottrarsi al provvedimento di espulsione.
Subito veniva fatta intervenire in Questura una Autoambulanza del 118, al fine di medicare le lievi escoriazioni che B. A. si era provocato sbattendo la testa contro una parete.
Un Agente della Squadra “Volanti”, tuttavia, nel tentativo di difendersi dallo scalciare del soggetto, riportava una frattura ad un dito della mano destra, medicata dai Sanitari e giudicata guaribile in 20 giorni.
Al termine delle procedure di espulsione, B. A. già nella nottata di ieri veniva scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione a Gradisca d’Isonzo, presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri, da dove, nei prossimi giorni, verrà imbarcato su un Volo diretto a Tunisi.
Un altro cittadino tunisino – tale S. S., 34enne privo di Permesso di Soggiorno e con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia per spaccio di sostanze stupefacenti, da poco scarcerato dalla locale Casa Circondariale ed anch’egli sbarcato a Lampedusa nel 2017 – fermato in Città, veniva condotto in Questura a disposizione dell’Ufficio Immigrazione. Anche nei suoi confronti il Questore Sartori ha emesso un DECRETO di ESPULSIONE ed un contestuale ORDINE di TRATTENIMENTO presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Milano, ove lo straniero è stato scortato sin dalla scorsa notte, in attesa di essere trasferito nel Paese di provenienza.
Ed ancora, un cittadino nigeriano di 43 anni veniva fermato in Via Goethe all’atto di richiedere denaro ai passanti in maniera invadente e molesta.
Per questo motivo, oltre ad essere stato destinatario di una Sanzione Amministrativa, nei suoi confronti il Questore ha emesso un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale: costui ora ha 7 giorni di tempo per andarsene dall’Italia. In caso contrario, potrà essere coattivamente espulso e trasferito nel Paese di origine.
Nel corso di un intervento effettuato presso il Centro Commerciale “TWENTY”, un roveretano di 46 anni, pluripregiudicato, veniva fermato dagli addetti alla vigilanza e consegnato agli Agenti di Polizia.
Costui, infatti, era stato fermato all’atto di allontanarsi da un negozio dopo aver occultato nei pantaloni un telefono cellulare ed un paio di cuffie auricolari.
Nei confronti di costui e di un altro soggetto pregiudicato sorpreso in atteggiamenti sospetti, il Questore ha emesso altrettanti FOGLI di VIA OBBLIGATORI, con divieto di far ritorno nel Comune di Bolzano per i prossimi 3 anni.
“Ancora una volta un Poliziotto ha dovuto subire un atto di violenza da parte di un pregiudicato sottoposto ad un controllo di Polizia, che gli ha provocato ferite e lesioni al volto – ha messo in evidenza il Questore Sartori –. Non è ammissibile che chi rappresenta lo Stato, nel fare rispettare la legge, debba subire sistematicamente insulti e violenze. Per questo motivo è stato deciso di procedere all’arresto ed all’allontanamento dal nostro Paese di chi ha dato ripetute dimostrazioni, anche in modo violento, di non rispettarne leggi ed Istituzioni”.
Riproduzione riservata © Copyright La Milano