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Bolzano. Contrasto alla criminalità diffusa e al degrado urbano. 2 stranieri pregiudicati espulsi dal Questore e trasferiti al Centro Permanenza per Rimpatri

Il Questore Sartori al termine delle operazioni: "I controlli effettuati nei giorni scorsi fanno parte di una costante attività di intervento che, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, si rende indispensabile per garantire una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile.”

Bolzano. Contrasto alla criminalità diffusa e al degrado urbano. 2 stranieri pregiudicati espulsi dal Questore e trasferiti al Centro Permanenza per Rimpatri.

Nella giornata dell’11 marzo, durante una ulteriore fase delle attività operative di Polizia disposta con Ordinanza dal Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori e finalizzata alla prevenzione ed alla repressione della microcriminalità diffusa e delle varie forme di illegalità, una pattuglia della Polizia di Stato ha individuato, nelle vicinanze di un Bar di Via Garibaldi – dove giorni fa gli abitanti della zona avevano segnalato una particolare situazione di degrado e la presenza di soggetti intenti a commettere reati – un 30enne cittadino gambiano con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio, molti dei quali commessi nella Provincia di Bolzano, nonché irregolare sul territorio nazionale. Costui, intento ad infastidire i passanti, alla vista della pattuglia cercava di allontanarsi dalla vista degli Agenti, ma veniva immediatamente fermato.

Dopo essere stato condotto negli Uffici di Largo Palatucci e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura, a seguito di specifici controlli è stato possibile accertare come il soggetto fosse già stato colpito in passato da ben 2 Ordini di abbandonare il Territorio Nazionale, ai quali non aveva adempiuto.

In considerazione dei precedenti e della mancanza di alcun titolo per permanere in Italia, nella serata dell’11 l’uomo è stato scortato da Agenti della Questura di Bolzano al Centro Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) in esecuzione del Decreto di Espulsione e dell’Ordine di Trattenimento disposti dal Questore ai fini del successivo accompagnamento nel proprio paese di provenienza.

Sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione e repressione della illegalità diffusa, nel pomeriggio dell’11 marzo, un 37enne cittadino marocchino irregolare in Italia, con a proprio carico numerosi precedenti penali e/o di Polizia per reati contro la persona e il patrimonio, molti dei quali commessi nella Provincia di Bolzano, tra cui una rapina commessa poco tempo fa e per la quale era stato arrestato, dopo essere stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Bolzano veniva preso in carico dalla Squadra “Volanti” e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura.

Anche nei confronti di costui il Questore Sartori, valutati i gravi precedenti del soggetto e la irregolarità della presenza del soggetto sul nostro Territorio Nazionale, ha emesso nei suoi confronti un Decreto di Espulsione e un contestuale Ordine di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri “Corelli” di Milano, in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto in Marocco.

“Il controllo sistematico delle aree urbane ove solitamente soggetti dediti a compiere reati sono maggiormente concentrati consente alle Forze di Polizia di prevenire e contenere quei fenomeni devianti e quelle manifestazioni delinquenziali che incidono in maniera evidente sulla sicurezza di tutti – ha evidenziato il Questore Sartori al termine delle operazioni –. I controlli effettuati nei giorni scorsi fanno parte di una costante attività di intervento che, oltre a rendere concreta la percezione di sicurezza da parte dei cittadini, si rende indispensabile per garantire una tranquilla e pacifica forma di convivenza civile.”

Bolzano. Contrasto alla criminalità diffusa e al degrado urbano. 2 stranieri pregiudicati espulsi dal Questore e trasferiti al Centro Permanenza per Rimpatri.

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