fbpx
CAMBIA LINGUA

Bergamo, scoperta autoscuola senza autorizzazioni in un appartamento a Calcinate

Bergamo, nell’ambito dei servizi mirati su disposizione del Servizio Polizia Stradale, nella mattina del 25.10.2021, in Calcinate (BG), personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Bergamo, in seguito ad attività amministrativa relativa al controllo degli esercizi pubblici correlati alla circolazione stradale, in collaborazione con UNASCA (Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica), effettuava il controllo di un locale sito nella zona residenziale di Calcinate.
Gli uomini della Polizia Stradale verificavano che, all’interno di un appartamento nei pressi del locale ospedale, vi era una vera e propria autoscuola, ben avviata, gestita da un cittadino indiano di 24 anni, regolarmente soggiornante in Italia; di fatto, l’appartamento era suddiviso in modo tale da avervi ricavato una segreteria e due aule studio. L’aula primaria era dotata di varie sedie didattiche con tavolino, cartellonistica propedeutica all’insegnamento della segnaletica stradale e di un videoproiettore per la proiezione dei quiz d’esame.
L’analisi degli elementi consentiva di accertare la totale assenza di autorizzazioni rilasciate dalla Provincia e dalla Camera di Commercio per la gestione di un esercizio commerciale di agenzia di scuola guida; all’atto del controllo venivano altresì identificati due allievi che avevano appena terminato le lezioni teoriche. Il costo per le lezioni di teoria si aggirava intorno alle 750.00 €.
Si procedeva quindi alla sospensione immediata dell’attività, in concerto con la Provincia di Bergamo e ad elevare contesti specifici e sequestrare amministrativamente, ai fini della confisca, tutta l’attrezzatura utilizzata per la gestione dell’impresa, per un totale di contestazioni pari a oltre 11.000 €.
Prosegue l’attività di controllo degli esercizi pubblici finalizzata alla prevenzione dell’illegalità delle auto-rivendite, delle agenzie pratiche auto, delle autoscuole, delle autofficine, dei gommisti, delle carrozzerie e dei demolitori della provincia bergamasca al fine di contrastare il fenomeno dell’abusivismo di attività di settore al fine di tutelare gli operatori che operano in maniera corretta

Segui La Milano sul nostro canale Whatsapp

Riproduzione riservata © Copyright La Milano

×